lo staff di dissestischia
Qualcuno riferisca al “Corriere dell’Isola” che a pagina 39 de “Il Sole 24ore” del 14/4/2010 troverà l’articolo di Gianni Trovati “Il comune non paga ? Anche gli interessi producono interesse”, riguardante la recente condanna del comune di Ischia (NA) a corrispondere l’anatocismo per due sentenze di esproprio non onorate.
Nell’articolo si ricorda anche che l’ente è in dissesto finanziario da oltre 17 anni, con debiti impagati per circa 4.000.000 di euro.
Altro che “virtuosa” l’amministrazione del comune di Ischia (NA) (che non ha aumentato i tributi) ed altro che “buoni” gli amministratori , come viene frettolosamente riportato nell’ultima edizione del “Corriere dell’Isola” !
I conti del comune di Ischia (NA) ? Non tornano !
Ricordiamo che il ritardo nel pagamento delle indennità di esproprio (circa 1.000.000 di euro) grava sui cittadini del comune di Ischia (NA) per circa 30 euro al giorno, circa 900 euro al mese, e circa 10.000
euro all’anno: che a fine anno si capitalizzeranno producendo quindi ulteriori interessi (l’anatocismo, appunto).
I debiti vanno dunque pagati, e subito, anche aumentando i tributi.
TRATTO DA ENTI IN DISSESTO ITALIA
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