di Gatto Selvaggio

Ischia – Vengono a galla le rogne finanziarie doc dell’amministrazione Ferrandino. Anche il sindaco, come alcuni insulsi esponenti d’opposizione, spesso fa a cazzotti con se stesso. Infatti, rilascia dichiarazioni che si ritorcono contro di lui. In più di un’occasione, come nell’ultimo civico consesso del 18 novembre a proposito dei debiti del comune di Ischia ha dichiarato che sono tutti frutto delle passate gestioni. Adesso siamo i primi in assoluto a dare questa notizia, altri della carta stampata forse verranno a ruota?! Dalla delibera n. 260 dell’ 11 novembre 2010 spunta fuori che la ditta appaltatrice di molti dei lavori che si sono svolti nel comune di Ischia ha presentato un decreto ingiuntivo, il numero 172/2010 del 14 ottobre 2010, per la somma di 954. 885, 82 euro una somma vicina a un milione di euro. Si tratta di un contratto di appalto certificato proprio durante l’amministrazione di Giosi Ferrandino precisamente la prima volta il 30/11/2007 n. rep. 5450 e la seconda il 13/ 05/ 2009  rep.n  5510.  Inoltre, Ischia è sempre più dissestata finanziariamente come Casamicciola e per una strana coincidenza delle imprese ATI fa parte pure una ditta che, ai tempi della Casamicciola d’oro che spendeva e spandeva, eseguiva lavori proprio in quel comune.

E possiamo aggiungere che anche Pasqualino Migliaccio, consigliere di maggioranza del PD, spesso ha dato la colpa dei debiti alle passate amministrazioni dimenticando di dire però di aver rivestito nelle precedenti amministrazioni ruoli di responsabilità proprio sotto il profilo finanziario. Infatti, egli era revisore dei conti con l’amministrazione Brandi.

Apprendiamo da fonti certe che i consiglieri di maggioranza non sono tutti, politicamente parlando, ossequiosi come Pasqualino infatti, per l’esposizione debitoria del comune di Ischia, molti maggiorenti mugugnano contro il sindaco.