Luciano Venia
La mia proposta di un comune unico di Ischia, ma solo se siano assicurati servizi minimi in zona – chiosco anagrafe, drappello vigili urbani, punto n.u., urp (ufficio relazioni col pubblico), protocollo – e vengano conservate e valorizzate identita’ e rappresentanza territoriale dei sei comuni attuali e di altre zone come Ischia castello, bagni di Casamicciola, Testaccio-Maronti, Sant’Angelo, Panza e collina d’Ischia, Porto d’Ischia, e’ forte sul piano giuridico in virtu’ del contenuto dell’art. 16 del testo unico enti locali. Eccone i dettagli:1. Nei comuni istituiti mediante fusione di due o più comuni contigui lo statuto comunale può prevedere l’istituzione di municipi nei territori delle comunità di origine o di alcune di esse.
2. Lo statuto e il regolamento disciplinano l’organizzazione e le funzioni dei municipi, potendo prevedere anche organi eletti a suffragio universale diretto. Si applicano agli amministratori dei municipi le norme previste per gli amministratori dei comuni con pari popolazione .