Ischia – Il Collegio Capitani di L.C. e M., Delegazione di Ischia, è solidale alla protesta del cav. Salvatore Eroico dell’Ass. Nazionale Marinai d’Ischia contro il sacrilego gesto di rendere pedonale il suolo “sacro” del monumento ai, ubicato in Piazza Antica Regia d’Ischia.
Il Monumento è simbolo del sacrificio degli uomini di mare, militari e civili, che hanno dato la loro vita per la patria, marittimi e pescatori morti dell’adempimento del loro dovere, sul lavoro, verso la famiglia e il Paese. E’ da ricordare la tragedia del M/p Padre Pio, nel 2006, dove perirono, nel naufragio, tre pescatori figli della nostra terra. Commemorati davanti al monumento, “CADUTI DEL MARE”, da una toccante cerimonia e manifestazione, con l’intervento dei familiari e di autorità civili e militari ecc.. Era presente in rappresentanza del Governo Italiano del Ministro della Marina Mercantile, l’Ammiraglio Donato, allora Capo della Direzione marittima di Napoli.
Permettere un passaggio pedonale sul suolo del monumento e come dissacrare un “MAUSOLEO”, dove sono conservate le spoglie dei nostri eroi e i ricordi degli scomparsi in mare, che non avendo potuto avere una degna sepoltura e né poter dare la possibilità ai propri familiari di piangere e porre dei fiori su una tomba
Ci appelliamo ai nostri Amministratori e a tutta la cittadinanza di intervenire, affinché una tale “dissacrazione” non avvenga, in memoria dei “CADUTI DEL MARE”.
Il Delegato d’Ischia
D.S.M. Gennaro Minicucci