Ischia – La barca amministrativa di Giosinocchio sembra il Titanic. Giorno dopo giorno, gaffe dopo gaffe, corre verso il suo iceberg. Nel consiglio delle beffe è stato approvato un bilancio di previsione pieno di voragini(?). Nelle file della minoranza vi erano una marea di assenti. Iannotta, non presentandosi, ha dato un ceffone al sindaco perché Giosi sbandierava da tempo che già stava in maggioranza.
Mattera era in vacanza. Tanto, c’è o non c’è è la stessa cosa. E Giuseppe “Bambiniello” è in stand-by.
Va segnalato che l’approvazione dell’emendamento di Bernardo sul Polifunzionale ha fatto imbestialire Enzino il gelataio, perché ha dato un motivo alla minoranza per attaccare l’amministrazione su un punto debole. Però in consiglio ha salvato le apparenze e, nonostante abbia accusato il colpo, l’ha votato lo stesso. L’emendamento di Bernardo, secondo l’opposizione, è stato epurato nei punti più scomodi per l’amministrazione, ma essenzialmente è un atto che per il sindaco si è rivelato un boomerang, una vera beffa che ha consentito a Paolo Ferrandino di rilasciare dichiarazioni di fuoco sul Polifunzionale (riportate in prima pagina).
L’emendamento prevede che venga chiesto alla Regione (ente concedente anche del finanziamento) che risolva il contrasto con la commissione collaudo e con i tecnici. Tutto affinché lo stabile sia totalmente fruibile. Inoltre, la proposta del mitico Carmine è valida, perché ha scalzato quella del sindaco che voleva solo mettere sotto accusa la commissione di collaudo. Invece, quella del consigliere Udc mira ad accertare le presunte responsabilità di chi ha sbagliato e, fra queste, potrebbero esservi pure quelle di un architetto (amico del sindaco?). Bernardo ha fatto bene a restare in maggioranza perché dall’altro lato c’è qualcuno (si specifica nessun consigliere Ferrandino) che abitualmente andrebbe dal sindaco a chiedere favori e aspettava la ghiotta occasione per chiedergli qualcosa… L’opposizione critica Bernardo e ci si chiede: Qual è la sua proposta per il Polifunzionale? Perché non ne ha fatta verbalizzare una in consiglio? Forse, non ne aveva?
I RETROSCENA DELL’APPROVAZIONE DELL’EMENDAMENTO: UNA LITIGIOSA SERATA AL COMUNE
Martedì 5 giugno, alle 20.00 prima del consiglio, al comune vi è stata un’infuocata riunione di maggioranza che è durata sino alle 22.30. Bernardo avrebbe imposto l’emendamento. Enzino il gelataio e Bocca (che strana coppia!) si sarebbero fermamente opposti innescando una dura polemica, salvo alla fine dover ingoiare il rospo. Enzino, Enzino, speriamo che non credi alle favole del sindaco, che ti vorrebbe far credere che sei il suo delfino e che erediterai il trono!!!
Durante l’infuocato incontro, il consigliere di maggioranza, Vincenzo Zabatta, avrebbe messo il sindaco sotto accusa rinfacciandogli l’aumento delle tasse ed, in modo particolare, l’aumento del 100% dell’accisa sulla bolletta della corrente elettrica, che- udite, udite – non riguarderebbe le aziende ma solo le famiglie del comune di Ischia?!
In generale, il sindaco l’ha spuntata sui suoi consiglieri imponendo le sue volontà e il consiglio comunale ha approvato la manovra di bilancio.
Zabatta, per motivi personali, era assente e non ha votato il bilancio. Meglio per lui! Se non altro, a differenza di molti, non si è assunto responsabilità patrimoniali.
La Corte dei Conti, prima o poi, metterà il naso nei bilanci e saranno dolori!
LA SEDUTA DI GIUNTA DI MARTEDÌ 5 LUGLIO. IL GRUPPO DEL VICE ALLE SALSICCIATE AVREBBE CHIESTO ALLA REGIONE NUOVI FINANZIAMENTI PER LE MANIFESTAZIONI?! SARÀ VERO??? L’ALTRA VOLTA UN LORO UOMO SBAGLIÒ LE PRATICHE MANDANDO PIERINO SU TUTTE LE FURIE?! E ADESSO? SARÀ UN NUOVO FLOP? È STATA APPROVATA ANCHE UNA DELIBERA SULL’EXPO!?
Martedì scorso si sarebbe svolta una seduta di giunta verso le 14.30. Vari gli argomenti discussi: incarichi legali, alcune delibere inerenti all’ufficio di piano, la riqualificazione di alcune strade come via vecchia Campagnano e la programmazione turistica. Su quest’ultimo punto casca l’asino. Pare che il gruppo del vice alle salsicciate abbia inoltrato alla Regione la richiesta di nuovi finanziamenti per le manifestazioni turistiche. Sarà un nuovo scivolone? Infatti, poche settimane fa le richieste di finanziamento per alcune manifestazioni, come Ischia Jazz e “Viaggiatori di Note”, furono bocciate dalla Regione! In quei casi il responsabile del procedimento era Enzo D’Acunto! E adesso?
Durante la giunta gli assessori erano tutti presenti e quasi tutti sarebbero stati costretti a votare tutto quello che propina loro il sindaco. Fatta eccezione per Boccanfuso e Pinto! Astuti come il gatto e la volpe, politicamente parlando, dopo aver preso qualche sonoro ceffone dal sindaco Pinocchio, sarebbero pronti a riorganizzarsi per rivoltarselo come un calzino. A Bocca sarebbe bastato attirarlo con qualche caramella (qualche affare politico???) e a Pinto? Attualmente “inzerbinato” dal sindaco (sotto il profilo politico) riuscirà con le sviolinate dei suoi fidi pappagalli a far nuovamente fesso e contento il capo???
Tornando ai lavori della giunta, si dice che sarebbe sorto un contenzioso con alcuni degli esclusi per l’appalto della pubblica illuminazione. Ormai il comune di Ischia dà da campare agli avvocati. Non c’è una seduta di giunta in cui non si approvino incarichi legali.
IANNOTTA RIENTRA NEI RANGHI. È UN PERIODO NERO PER IL SINDACO, CHE PRENDE UN ALTRO PALO IN FACCIA. ORMAI SAREBBE DOMINATO DAL PANICO DI PERDERE ALLE PROSSIME COMUNALI. NO, POLTRONA DI SINDACO! NO, POLTRONA DI DEPUTATO!
Iannotta avrebbe detto “No” al sindaco. E, per togliersi dall’imbarazzo, non avrebbe partecipato alle ultime sedute consiliari. Pare che il sindaco volesse piazzare Barile e l’arch. Cenatiempo nella sua lista e Sandrino si sarebbe fatto i conti. Infatti, la nuova legge stabilisce la diminuzione del numero dei consiglieri e, considerato il pacchetto voti di Barile, avrebbe rischiato di rimetterci le penne e di non essere più eletto. Sarà vero? Salvatore Mazzella, alias Bambiniello, avrebbe partecipato alle riunioni della minoranza proprio nell’ufficio di Paolo Ferrandino dove si sarebbe concordato che i personalismi devono finire. Comprese le favole su Mattera sindaco?! Successivamente, venutone a conoscenza, Ferrandino sindaco si sarebbe recato di continuo da Salvatore, ufficialmente per motivi professionali. (Scusate, c’è qualcuno che crede ancora nelle favole?). Inoltre, emerge un altro gossip politico su Bocca. Pare che abbia architettato intricate trame politiche per tentare di far dimettere Iannotta e si sia addirittura recato da Peppino Brandi, il primo dei non eletti nella lista di Forza Italia, per tentare di convincerlo ad entrare in maggioranza.
Trame machiavelliche che non si realizzeranno mai…
GIALLO-GIAMETTA: IL DECRETO DI ASSUNZIONE DEL SINDACO SAREBBE SUL FILO DELLA LEGALITÀ?! LELLO E GLI ALTRI DIRIGENTI NON AVREBBERO VOLUTO FIRMARE IL CONTRATTO PER LA RIASSUNZIONE?!
Non cessano le polemiche dopo la transazione fra il comune e Giametta. Il suo ritorno in servizio continua a destare perplessità. In genere si sa che, per legge, le transazioni devono passare per la giunta e, da quanto si dice, in questo caso ciò non sarebbe avvenuto. Inoltre, il Tuel (Testo Unico Enti Locali) nelle competenze del sindaco all’art. 50 non prevede che questi possa stipulare contratti di assunzione che spettano ai dirigenti per l’art.107. Pare che i dirigenti, Lello compreso, abbiano sentito puzza di bruciato e non abbiano voluto firmare il contratto di riassunzione.
Cosa ha fatto il sindaco per questo presunto diniego? Ha emanato un apposito decreto di conferimento di incarico, come si fa per i dirigenti. Solo che la legge (art. 25 della legge n. 724/1994) vieta espressamente la riassunzione di propri dipendenti che siano andati in pensione. Ciò per evitare che il dipendente possa percepire la pensione ed anche lo stipendio, continuando a fare lo stesso lavoro che faceva prima.
Qualcuno dice che nella transazione Giametta si sia impegnato a restituire la pensione. Ma a chi dovrebbe restituirla? All’Inpdap, non al Comune?! Sarebbe veramente strano che un ente paga la pensione e nel contempo questa viene restituita al Comune. Sembra un film giallo. Sorge un dubbio: “E chi controlla la restituzione? Il vice alle salsicciate?”…Battutacce a parte, siamo solo nel campo delle ipotesi. Dunque, cosa farà l’opposizione? Dormirà o controllerà e, qualora trovasse qualcosa, manderà le carte alla Corte dei Conti?
LA SALA DEL CONSIGLIO COMUNALE È UNA GHIACCIAIA! E SE IL NUOVO CONDIZIONATORE FOSSE UN’ARMA “FERRANDINIANA” PER ALLONTANARE CHI VUOL SEGUIRE IL CONSIGLIO COMUNALE???
La sala consiliare è una cella frigorifero! Merito del nuovo condizionatore posizionato dal lato del pubblico e della stampa. Con gli sbalzi termici non si scherza! Si può prendere una bronchite. Segnalato più volte e dopo forti interventi di Paolo Ferrandino, finalmente il sindaco si è convinto ad alzare la temperatura che, nonostante tutto, era glaciale. Infatti, il consigliere Enzo Ferrandino più volte si è addirittura coperto con le tende e, alla fine, si è spostato verso il banco del sindaco dove non c’erano problemi termici! Qualcuno ha malignato che il condizionatore fosse un’arma del sindaco per allontanare le persone! Sarà vero???
TOTONNO (LO SPECIALISTA DELLE CAUSE PERSE?) NON HA VINTO IL RICORSO AL TAR SUI TRASPORTI MARITTIMI. ERA UNA MEGA BUFALA DEL MEDIA A LUI VICINO. DOPO CHE LO SCRITTO È STATO SBUGIARDATO DAI FATTI È ARRIVATA LA SMENTITA DAI DIRETTI INTERESSATI!
È stata una delle frottole più eclatanti. Sulla questione caro trasporti, il comune di Ischia non ha vinto il ricorso al TAR contro la Regione ma lo ha solo presentato per espressa volontà di Totonno. Infatti, sulla vicenda il TAR deve ancora esprimere il suo giudizio, che speriamo non sia negativo come nel caso dei condoni. Totonno sembra uno specialista delle cause perse (vedi la vicenda del condono edilizio)?! Tornando alla clamorosa bufala, quel “povero” assessore ha dovuto smentire e ha fatto pure ritrattare a chi aveva scritto cose non veritiere, perché, forse in buona fede, era stato preso dalla foga di esaltarlo! Che figuraccia per colui che si farebbe osannare di continuo!
BOCCA PRONTO A FAR CONFEZIONARE UN PARERE LEGALE PER AFFIDARE LA GESTIONE DELLE TERME ALL’AZIENDA VICINA A FRATELLANZA E LAVORO?
L’altra volta abbiamo scritto: “Vuoi vedere che, dopo l’arresto di Casale, l’amministratore di Operae, l’azienda vincitrice del bando delle terme, il gruppo del vice alle salsicciate, politicamente, mette le zampe pure sulle terme??? Voce di palazzo!”. Ebbene, durante il civico consesso di giovedì scorso si è parlato anche di terme comunali e i dirigenti del comune, Arcamone compreso, hanno ipotizzato che, dopo l’arresto dell’amministratore di Operae, si possa procedere ad affidare le terme per scorrimento, cioè all’altra azienda che ha partecipato al bando, quella che fa riferimento ad un personaggio candidato nelle liste di FL. Qualcuno ha detto: “E’ come con lo scudetto. Si procede per scorrimento”. Ma la legge cosa dice? Secondo alcuni legali, ciò non sarebbe possibile e pare che, ad una domanda sull’argomento di Carmine Bernardo, il dirigente finanziario abbia risposto che legalmente non era possibile… Adesso il sindaco cosa farà? Commetterà l’ennesima leggerezza amministrativa dandola vinta, ancora una volta, al gruppo del vice???
È sì, perché pare che il vice si stia attivando per far confezionare un parere legale nel quale si affermerebbe che sia giusto fare la transazione. Si dice che dovrebbe confezionarlo un avvocato suo amico, il signor Bon…E una parte dell’opposizione che farà? Dormirà come al solito?
(Tratto da Gatto Selvaggio pubblicato su _Movimento Isolano dell’11 luglio 2011)