Ischia – I soldi sono finti?! Contenziosi legali, partecipate con situazioni debitorie spaventose, cause perse e un codazzo di dipendenti politicizzati. Le casse del comune di Ischia boccheggiano esattamente come quelle del limitrofo comune termale. Così, ogni anno inesorabilmente, ci troviamo di fronte alla solita sceneggiata degli amministratori ischitani: “Festa di Sant’Anna Sì. Festa di Sant’Anna No”. Dopo aver sperperato i fondi pubblici per anni l’amministrazione delle banane troverà i soldi? Si farà la festa? Noi crediamo di Sì…(Giosi farebbe una figuraccia troppo grossa e l’anno prossimo si vota! Magari, qualche polemica mediatica potrebbe servirgli a fare la parte dell’eroe…)… Intanto, girano voci secondo le quali ancora si dovrebbero finire di pagare tutti i conti dello scorso anno. E nelle stanze del potere si dice che gli stessi amministratori del comune di Ischia piangono miseria. Perché? Non ci sono più soldi…Forse, qualcuno del pollo si è mangiato pure le ossa…Chissà chi è stato…
Battute a parte ricordiamo che, il 18 novembre 2010, il vicesindaco Boccanfuso dichiarò a Teleischia: “I costi da sostenere, circa 220 mila euro, il comune non può accollarseli da solo, visto che gli altri comuni non vogliono contribuire, non comprendendo che la festa è di tutta l’isola…”.
Perfino la criticatissima amministrazione Brandi riuscì – senza problemi con l’allora assessore Conte – a reperire i fondi. Forse Boccanfuso dovrebbe chiedere qualche consiglio a Davide Conte.