Ischia – Califano dice: No. È un professionista serio. Altro che strumento in mano alla politica come vorrebbero far credere sindaco e architetto. Annuncia che presto manderà tutte le carte in Procura e l’antecedente esposto del sindaco alla magistratura potrebbe rivelarsi un boomerang che ingesserà tutto. Nella conferenza stampa di mercoledì 20 luglio, con dati tecnici alla mano spiega chiaramente perché la commissione collaudo, da lui presieduta fino ad oggi, non ha potuto redigere il parere di collaudabilità del Polifunzionale. Infatti emerge chiaramente che qualcuno dall’ente non ha fornito tutta la documentazione affinché ciò avvenisse.Califano spiega anche che i collaudi degli impianti non spettano alla commissione che ha solo la funzione di verificare e controllare gli atti di competenza degli organi tecnici che gestiscono la realizzazione dell’opera. Inoltre, le prove sugli impianti devono essere ultimate entro i sei mesi dalla ultimazione dei Lavori. Purtroppo tali verifiche non sono state mai eseguite perché l’ente non avrebbe mai provveduto. Califano, in modo particolare, spiega che la seconda relazione della commissione si attiene alla sentenza penale n.5541 del 2001 che ha verificato in primo grado che, nonostante il progetto prevedesse una palificazione strutturale di 18 metri, vi sono pali di solo 10 metri circa. Tutto ciò emerge da ben 2 perizie che sono agli atti della sentenza. Tali pali affondano in un terreno da riporto e, a detta di Califano, il sito ove è stato costruito il polifunzionale è proprio per 12mt di profondità terreno da riporto. In questi terreni particolari gli eventi sismici vengono particolarmente amplificati…. Inoltre è stato ricordato che A fine ottobre 2002 nel Molise vi fu una potente scossa di terremoto e proprio durante quell’evento crollò una scuola a San Giuliano di Puglia. E noi aggiungiamo che successivamente La Corte di appello di Campobasso confermò le responsabilità del sindaco di San Giuliano di Puglia, del progettista e dei costruttori infliggendo loro pene detentive dai 5 ai 7anni… Non ci sono parole.
P.s (Ulteriori riflessioni le pubblicheremo sul cartaceo di Movimento isolano)