Nonostante il ribasso, come da me ampiamente previsto, anche il secondo incanto dell’asta per la vendita dei famigerati immobili comunali è andato deserto. Si profila dunque un autunno nero per l’amministrazione Ferrandino, ma soprattutto per il Paese, verso un assestamento di bilancio che dovrà fare i conti con le previsioni a dir poco pressapochistiche di questa sprovveduta maggioranza e dei suoi tecnici.” E’ la dichiarazione di Davide Conte, capogruppo consiliare di minoranza, dopo aver constatato che al protocollo comunale non è pervenuta nemmeno un’offerta per alcuno degli immobili comunali posti in vendita per la seconda volta. “Come per i nove milioni della fantomatica vendita del Polifunzionale alla Provincia di Napoli, il sindaco Giosi Ferrandino si troverà dall’alto della gestione in prima persona della delega al bilancio e finanze, a dover reperire anche i circa quattro milioni che sperava di ottenere dall’alienazione della casa del fanalista al Castello, delle case e dei negozi derivanti dalla donazione De Luca ad Ischia Ponte, dal Duilio e dalla Zi’Nannina. Sono proprio curioso di capire -chiosa Davide Conte- quale altra alchimia di finanza creativa l’attuale sindaco dovrà inventarsi per evitare di far sprofondare il nostro Comune in un irreparabile baratro finanziario“.