di Ciro Ferrandino
Ischia – La partecipazione del sindaco giardiniere all’inaugurazione della sede provvisoria del Tribunale di Ischia appare inconcepibile, se non ridicola. Da oggi le attività del tribunale sono state trasferite nel Liceo Scotti, plesso dichiarato “inagibile”, prima totalmente e poi parzialmente. L’amministrazione di Ischia (a cui per legge spetta di reperire e fornire i locali per la sede giudiziaria) doveva e poteva senza dubbio destinare altra sede sicura alle attività della giustizia isolana (esempio:museo termale). Questo per consentire l’esecuzione dei lavori alla sede del Tribunale di Ischia: infatti il trasferimento odierno è solo temporaneo, per la realizzazione dei necessari lavori alla sede storica, tra l’altro finanziati dall’Amministrazione Provinciale di Napoli.
Infatti i meriti per il reperimento dei fondi per la ristrutturazione della sede storica del Tribunale vanno ascritti in primis a Domenico De Siano (che ha saputo coinvolgere la Provincia guidata dal presidente On. Luigi Cesaro, pur essendo un Ente non competente istituzionalmente) e poi alla positiva caparbietà del Presidente della Associazione Forense di Ischia Avv. Gianpaolo Buono. In tutto questo il sindaco di Ischia è andato a rimorchio ed ha solo saputo “piazzare il colpo” della vendita del Polifunzionale alla Provincia, per continuare negli sperperi che hanno condotto il Comune di Ischia ad un nuovo dissesto finanziario. Alla Provincia Giosi Ferrandino non ha fatto niente per l’isola ma ha saputo solo nominare due revisori dei conti per mantenere gli equilibri all’interno della sua litigiosa maggioranza.
Dopo oltre quattro anni di amministrazione, Giosi Ferrandino lascia il Tribunale in una sede alternativa dichiarata (parzialmente) inagibile, e i lavori iniziano solo grazie all’impegno di Domenico De Siano che da Ischitano ha coinvolto il Presidente della Provincia ed ha evitato di far arretrare Ischia per la chiusura e la perdita del Tribunale isolano.
Oggi il sindaco si pavoneggia per il nulla e forse non si rende conto di un altro insuccesso che sicuramente i cittadini alle prossime elezioni comunale ricorderanno e per questo (se mai sarà candidato) lo rispediranno a Casamicciola.
Più che benedire i locali (provvisori) del Tribunale, bisognava benedire gli avvocati ed i cittadini che frequentano una struttura parzialmente inagibile …
Ischia, 16 settembre 2011
Ciro Ferrandino
Consigliere Comunale Ischia Nuova