Foto di repertorio

L’Autmare dice: “NO ai soprusi degli armatori privati”. La lotta procederà innanzi alla Magistratura?! Domenica 23 ottobre, nella sala conferenze del Bar Calise nella Pineta, si è svolta l’assemblea dell’Autmare. Nicola Lamonica continua la sua battaglia per affermare un servizio pubblico marittimo regionale. Alla fine della riunione si è dichiarato soddisfatto sia per il risultato che per il numero dei presenti (circa una sessantina di persone). All’incontro hanno partecipato i rappresentanti delle associazioni di categoria: gli autotrasportatori, i ragazzi del Movimento a 5 stelle e alcuni gruppi di cittadini. Inoltre, a sorpresa, è intervenuto l’avvocato Gianpaolo Buono, che ha solidarizzato con l’Autmare promettendo che, con l’Assoforense, parteciperà alle prossime manifestazioni. Infatti, per la metà di novembre è nell’aria una nuova imponete manifestazione per protestare contro i disagi giornalieri che vivono gli utenti del mare. Nel corso dell’incontro è finita sotto accusa la politica.  In modo particolare, non sono rimasti esenti da critiche alcuni sindaci e gli assessori ai trasporti, che lo scorso agosto avrebbero accettato il piano orari regionale che pregiudica i cittadini.