Con tangentopoli, i “partiti” sono letteralmente scappati…ieri come oggi, a tutelare i tanti affamati cortigiani: il quadro normativo anche parla chiaro deresponsabilizzando quasi totalmente la classe dirigente eletta (Bassanini docet), che pure spesso comanda però..pittosto che amministrare e governare. La sinistra dura e pura: a Forio da 20 anni circa “comanda” la sinistra”, prima di Rif. Comunista ora tutta Pd, insieme, come al solito e nella solita manfrina stucchevole che “..a livello locale è altra cosa”: Pdl, Comunisti riforndaroli, ora seconde file, Udc., etc…Tutto quello che il mercato politico, anche dell’usato, offre. La sinistra ha speculato tantissimo sulla figura di Berlinguer, nel suo essere migliore, abbandonando le idee e le premesse di quell’uomo migliore, autoreferenziando i suoi rappresenti come migliori, quando migliori non sono..anzi!I partiti devono meritarsi sul campo l’arrogante presunzione di rappresentare la società…e le idee, che certo non possono subire lottizzazioni filologiche: il lavoro, l’ordine sociale, la famiglia..per es., sono valori condivisi di una società evoluta, non certo finte distinzione propagandistiche. La società è andata avanti rispetto al nichilismo che da trent’anni propongono e impongono non solo “i partiti”, che manco sanno più che “parte di società” rappresentano..e quando l’hanno rappresentata, l’hanno rappresentata male (viste le attuali condizioni della ns società!). Oggi i partiti sono ridotti a rappresentare le richieste elettorali, nella presunzione dell’elettore di poter pretendere perchè ha votato o fatto votare l’indicazione avuta. L’interlocutore politico deve essere sempre e cmq l’elettore: tanto migliore è la democrazia quanto migliore è la capacità critica dell’opinione pubblica, Si spera maggioranza, oggi letteralmente stanca, esausta da anni di ideologizzazioni fuori luogo e fuori tempo, ma non appiattita..sempre si spera, nonostante da decenni, iniziando scandalosamente con il centro sinistra, si tenti continuativamente, scientificamente e subdolamente la distruzione del welfare, del sistema scolastico. etc. Della dignità della persona…. In altri comuni governa la Pdl? Idem come sopra..Tre cose però: gli eletti manco parlano e quando parlano…non parlano bene…se poi uno ci crede o vuole crederci o fa finta di crederci…,vista l’inconsistenza degli argomenti qualora presenti, delle due l’una: o non capisce o è in malafede. I partiti devono essere profondamente riformati adeguandosi alla modernità e proponendo un idea di governo. La democrazia impone disciplina della rappresentanza e disciplina di partecipazione: se l’elettore uscendo di casa vede che niente è migliorato, anzi…non può rivotare il medesimo schieramento, persona, partito: non si può votare sempre destra o sinistra perchè si tifa destra o sinistra! L’ opinione pubblica non deve avere atteggiamenti fideistici nè la politica basarsi su concetti buonisti:..dare una bella pedata a chi la politica la usa o l’ha usata personalisticamente per i propri tornaconti, per dare dignità politica a sè e al partito di cui eventualmente fa parte . La politica è una sommatoria di tante cose. In sintesi di elettori e eletti. La politica è servizio…E’ onestà e coraggio!