Comunicato del 9 gennaio 2012
Rifiuti a Napoli ed in Campania: la urgente necessità di chiarezza e di scelte corrette
per la doppia emergenza Dimissioni Presidente ASIA – Inceneritore
Dopo la conferenza stampa e le “chiarificazioni” del Sindaco e del vice Sindaco, e successivamente la richiesta del dossier sul suo operato, diviene ancora più oscura la vicenda del cambio, dimissioni – allontanamento del Presidente dell’ASIA, R. R., giacché, dopo meno di sei mesi dal suo insediamento, non si effettua un avvicendamento al vertice di un’Azienda, così importante e così esposta al Pubblico, come l’ASIA se non per gravissimi motivi; sicuramente non è normale la contestualità di sostituzione da Presidente dell’ASIA e la convocazione da parte della Magistratura come Persona informata di fatti per presunti reati connessi ai rifiuti. D’altra parte la promozione a Presidente di un membro del CdA, quando il Presidente in carica viene fatto fuori, appare come l’esito di uno scontro interno di estrema durezza, nel contesto di una continuità con il passato dell’Azienda rappresentato dalla conferma dell’Amministratore delegato.
Per quanto di estremamente grave, avvenuto finora in ogni campo, dagli immani affari camorristici e malavitosi alla immagine mondiale della città e della regione sommersa da montagne di immondizia, diventa emergenza la necessità di chiarire le ragioni vere che hanno portato al cambio del Presidente dell’ASIA.
L’Associazione VAS esprime estrema preoccupazione per quanto sta avvenendo nella lotta di potere ai vertici dell’Asia, ma anche e soprattutto per le conseguenze di essa: nella sostanza poco o nulla è stato fatto dall’insediamento della nuova Giunta e perciò poco o nulla sta cambiando rispetto alla prospettiva di “Napoli, Città Pulita e Differenziata”, che è il grande obbiettivo storico dell’Associazione VAS e di tantissima altra parte della Città.
Manca totalmente un Piano Organico sia rispetto alla riduzione dei rifiuti e di recupero alla fonte (dai servizi commerciali ai mercati generali), sia soprattutto di riorganizzazione dell’intero ciclo di smaltimento basato sul decentramento reale alle Municipalità: ogni Municipalità di Napoli è una media città italiana. Si continua ad accentrare, in una logica tutta di potere, su Palazzo S. Giacomo, che deve gestire dal confine di Soccavo e Pianura con Pozzuoli fino a Croce del Lagno, a S. Giovanni a Teduccio, confinante con Portici e S. Giorgio, dai Camaldoli confinanti con Marano a S. Pietro a Patierno confinante con Grumo e Fratta. Mancano strumenti di controllo del reale riciclo del differenziato e manca ogni ipotesi di percorso di transizione verso tale completo riciclo, verificando scelte ed impiantistica, di natura complessiva come ad esempio quelle ad “autoclave” che per flessibilità di taglia potrebbero essere sperimentate nelle Municipalità, sia autonomamente che in armonia e simbiosi con la raccolta differenziata.
Al di là delle dichiarazioni che sicuramente condividiamo ed apprezziamo del Sindaco contro l’inceneritore di Napoli Est ( ma deve chiarire: non solo Napoli Est!), l’assenza di tale piano, i limiti gravi nel dare risposta compiuta al problema dei rifiuti a Napoli, favoriscono decisamente le gravissime scelte dell’inceneritore. Le comunicazioni ultime della regione sull’arrivo delle domande di partecipazione al dialogo competitivo costituiscono vera emergenza; sulla base della semplice “Proposta di Piano” senza neanche discutere le Osservazioni che noi VAS ed altre associazioni abbiamo fatte, la Regione in regime di commissariamento in materia sta accelerando in maniera incredibile, anche annullando ogni piano di discussione e partecipazione delle forze politiche e sociali, per realizzare invero tre inceneritori da 150.000 tonnellate annue. Se si vuole bloccare la gravissima emergenza creata dalla regione della realizzazione dei tre inceneritori, occorre perciò agire con massima urgenza, proponendo ed attuando le dovute scelte alternative, che finora sono mancate.
Nicola Lamonica, Coordinatore Regionale VAS Campania
Ermete Ferraro, Coordinatore Circolo VAS Napoli
Antonio D’Acunto, Presidente Onorario VAS Campania
Napoli 9 Gennaio 2012