Ischia – Cade il silenzio. Va spezzato. Torno a parlare della vicenda dell’umile signora, che partecipa al laboratorio teatrale “Altra Potenza Lab”, offesa nei pressi del Museo del termalismo. Non si capisce se da Gianluca Trani o da Enzo Ferrandino che uscivano da Ischia Ambiente. Infatti, tempo fa, sia sul quotidiano locale che su alcuni blog, non fu riportato chi dei due fosse l’autore. Fu solo specificato che i due signori avevano fretta di andar via e uno dei due, salendo sull’auto, le avrebbe detto qualcosa del genere:“I pazzi dovrebbero stare in manicomio”. Adesso è il momento delle elezioni e ritengo che chi abbia pronunciato tale frase non meriti di essere rieletto nemmeno nel consiglio di amministrazione di un condomino. Per tale ragione mi rivolgo nuovamente ai presenti al fattaccio, in modo particolare, a Gianluca Trani, di cui conosco e stimo la famiglia, affinchè faccia chiarezza e ci dica chi dei due ha pronunciato la frase incriminata. Caro Gianluca, mi hanno detto che un avvocato di conoscenza comune ti ha detto di non rispondermi, ma io insistito perché di questa faccenda intendo parlare fin quando non verrà fuori la verità. Pertanto, ti ricordo nuovamente l’indirizzo e- mail info@movimentoisolanoblog.it facendoti presente che chi vota ha il diritto di sapere la verità e non sono d’accordo con l’avvocato di Piazza San Rocco che, come si dice in paese, ti avrebbe invitato a non mettere in imbarazzo qualcuno che, forse, non merita alcun riguardo.