Ischia – Consiglio comunale in corso. Ore 20.00. Opposizione scatenata. Bernardo mette sindaco e infante presidente in difficoltà costringendoli ad approvare una delibera a favore degli operatori delle cooperative sociali. Infatti il consigliere dell’Udc pretende che, come vengono pagate puntualmente le segretarie, debbano essere pagati anche coloro che assistono agli anziani. La proposta viene accolta quasi all’unanimità perché si astengono Giosuè Mazzella e Ottorino. Evidentemente sono in polemica. Va anche detto che all’inizio il sindaco e il presidente del consiglio comunale, Gianluca Trani, erano reticenti. Quest’ultimo non voleva far approvare una delibera d’indirizzo ma un atto di esortazione. In pratica carta straccia. Al che il presidente è stato fortemente compulsato da Bernardo, da Ciro Ferrandino e da alcuni esponenti della maggioranza che lo hanno messo letteralmente nell’angolo. Così Trani è stato costretto a far approvare la delibera in favore degli operatori delle cooperative. Gianluca Trani, come il sindaco, sembra approvare la politica delle assunzioni allegre, non dei poveri cristi, ma dei super burocrati strapagati. Anche per questa ragione, come amministratore, va bocciato. Inoltre, nel suo intervento introduttivo Beranrdo ha sottolineato come Gianluca Trani non ha convocato il consiglio comunale nei termini dei 20 giorni (ritardo che è una figuraccia mai fatta da nessun predecessore) e ha chiesto un nuovo consiglio comunale per il consuntivo. Inoltre, Ciro Ferrandino ha incalzato la maggioranza sulla questione dell’Expò e ha chiesto se tutte le rate siano state pagate…