Ischia – Ore 18.45. Consiglio comunale caotico. Si discute di bilancio che, come al solito, è “arraffazzonato” o, meglio, superficiale. All’ultimo minuto si fanno variazioni di bilancio e i pareri dei revisori arrivano appena il 19 novembre cioè in ritardo. Per giunta, quando si discute di bilancio, l’assessore delegato, Sandro Iannotta, è assente. Giustamente, per colpa di altri, avrà preferito non finire sotto il fuoco di fila della minoranza evitando così  brutte figure. Intanto, in un primo momento,  è stato impossibile non notare  l’assenza del gruppo di fratellanza e lavoro, che secondo voci di palazzo, lo era per accrescere il peso del proprio peso politico. Successivamente, richiamati all’ordine, sono giunti, Ottorino e Giosuè, che nel precedente civico consesso, fecero una gran figuraccia rimangiandosi il voto di astensione a causa del “cazziatone” del sindaco e di Paolo Ferrandino.