Editoriale felino e satirico – Ischia – Venti di guerra nell’amministrazione di Ischia. I dissidenti, nonostante i veleni dei pappagalli vari del potere, restano molto uniti. Mantengono saldamente il punto. Il sindaco, anche se pare che dica di averli in pugno, in realtà non dorme più la notte!??? Le sue scelte “capotiche”-amministrative e politiche ormai sembrano aver stufato. L’aria sta cambiando? I dissidenti hanno 2 scelte: mostrare gli attributi oppure finire come pecoroni al massacro. Ormai il sindaco, avendo terminato la sua carriera politica e non dovendosi più candidare, almeno come primo cittadino, ha scelto come suoi referenti personaggi elettoralmente in forte declino politico: Boccanfuso, Enzo e Paolo Ferrandino che (pur di annientare politicamente i dissidenti?) lo seguono in tutto e per tutto …Ma ai dissidenti il GATTO dice: “Brandi docet !!! Disse il Calabrese: “Voi e tenete ‘e palle”…Dimostratelo, perché il Re, in questo momento, è nudo e trema come una foglia …”…