Il vero traditore politico non era Sciupatiello, come voleva far credere Giosuè Mazzella, ma lui
_Satirici gossip – Ischia – Non c’è niente da fare, chi nasce tondo non muore quadro. In paese si dice che questa mattina, Giosuè passeggiasse con il sindaco per il Corso e sotto al comune (ore 8.55). Ancora una volta, il consigliere di Fratellanza, protagonista come Montagna di mille tradimenti, non si smentisce e volta le spalle ai dissidenti. A confermarlo sarebbe un sms nel quale dice a un dissidente che non firmerà mai la sfiducia. Così mette in luce che il vero traditore non era Sciupatiello, come anche il sindaco tentava di far veicolare tramite le sue penne telecomandate, ma lui. Oltretutto come ci dicono alcuni dissidenti sarebbe stato proprio Giosuè a proporre di andare dal notaio per sbugiardare lo Sciupatiello. Invece di fatto questa mattina è stato sbugiardato lui, il vero traditore dei dissidenti (in passato traditore anche di Luigi Telese). Nei prossimi giorni vi faremo sapere qual è il prezzo (politico si specifica) del suo tradimento. Ma adesso per Giosi, protagonista di una vittoria di Pirro, si aprirà una crisi politica ancora più nera, perché gli altri dissidenti non getteranno la spugna e non si piegheranno, politicamente, al sindaco, a cui faranno vedere i sorci verdi. E ripetiamo che il destino politico del sindaco resta segnato. Dunque, i suoi lacchè non gongolino. Ride bene chi ride ultimo…
Ps (Il sindaco si diverte con la stampa a lui asservita, ma c’è poco da ridere)…