Gianlecca voleva far servire pizzette ai giornalisti della stampa mondiale. Salvatore Di Meglio salva la faccia del comune!!!
GATTO SELVAGGIO tratto da Movimento isolano del 6 maggio – In questo numero il Gatto propone un’analisi politica impietosa di un comune alla deriva. I maggiorenti pensano al potere i guai aumentano ma, almeno per adesso, sono tutti storditi dal giro d’Italia. Forse non si rendono conto del caos amministrativo che aumenta. Infatti la crisi economica e la disoccupazione sono alle stelle…
Buona lettura.
GIANLECCA FOR EVER. HA SCARICATO I DISSIDENTI, HA SCAVALCATO IL SINDACO E, A SEGUITO DEL GIRO DI ITALIA, È PRONTO A PRENDERSI ANCHE IL MERITO DEL SOLE CHE SORGE. INTANTO, GELATONE & CO. ROSICANO. MENTRE BOCCA È PRONTO A FAR MAN BASSA DI DELEGHE E PIERINO SCALPITEREBBE INVANO, GIOSI SEMBRA PREFERIRE COME SIGNORSÌ IN GIUNTA GIOSUÈ, CHE SPERA DI NON RESTARE IN BIANCO DI DELEGHE…
Gianlecca, o meglio, il padre di Gianlecca, aveva organizzato la guerra a Giosi perché aveva pensato di passare lo scettro di sindaco all’eterno bidonato, alias il gelatone, che in questi giorni sarebbe tesissimo per l’attenzione mediatica di Gianlecca ottenuta grazie al giro di Italia. E allora? Gironzola tesissimo per le stanze della segreteria. Ricordiamo pure che (dopo gli ordini baranesi di Gianpaolo, che, per salvarsi la faccia del tribunale silurato, finge in pubblico di bacchettare Giosi) il tapino Gianlecca, per paura di perdere la poltrona di presidentino, è ritornato a scodinzolare alla corte di Giosi….Il traditore ha lasciato soli Isidoro e Papettiello che in questa guerra a Re Giosi, dove anche il presidentino era pronto ad andare dal notaio per sfiduciarlo, ci hanno rimesso gli assessori. Papettiello continua a scalpitare perchè a Bocca e al gruppo di Fratellanza e lavoro è concesso in giunta il vicesindacato e contemporaneamente l’assessore (Giosuè Mazzella)…Invece, al povero Papettiello non è concesso nulla. Nonostante gli accordi pre-elettorali, Giosi non gli ha fatto fare il vicesindaco e non gli ha concesso nemmeno un altro assessore…Intanto non si capiscono le intenzioni di Isidoro Di Meglio. Ma quando la smetterà, politicamente, di farsi infinocchiare da Giosi Ferrandino? Invece Boccanfuso è pronto a spartirsi le vesti di Cristo, ossia le deleghe di Marianna e di Christian Ferrandino….Infatti, secondo alcuni, Bocca già avrebbe la delega al turismo che era della Marianna e, per tenere l’Ottovolante ancor di più sotto lo schiaffo, sarebbe pronto a mettere le mani pure sulla delega all’edilizia che era di Chirstian…Inoltre, avrebbe scaricato gelatone come candidato a sindaco e sarebbe pronto pure a devastare Gianlecca… Intanto Pierino scalpiterebbe, ma pare che Giosi preferisca in giunta Giosuè, che a breve, almeno a chiacchiere, attende le deleghe. Ma c’è chi giura che Giosuè sia comunque destinato a fare una brutta fine…A proposito di giunta e di quota rosa, quasi ogni giorno verrebbero avvistati al comune i De Vanna…
IL COMANDANTE D’AMATO OGGETTO DI DISCRIMINAZIONE? A GIUGNO UNA NUOVA CAUSA
Sì, pur di salvare i consulenti esterni del Comune ed i loro profumati stipendi, al Comune di Ischia ritentano di sbarazzarsi del Comandante D’Amato, licenziato e riammesso in servizio per le procedure anomale adottate dai dilettanti allo sbaraglio quali sarebbero proprio alcuni super-consulenti esterni del Comune. In data 18/01/ 2013, dopo la riammissione in servizio a seguito della sentenza del Giudice del Lavoro, al D’Amato è stato notificato un nuovo provvedimento di licenziamento a far data dal 01/08/2013. Il D’Amato, come tanti cittadini di Ischia, si sta amaramente pentendo di aver appoggiato Giosi Ferrandino alle ultime elezioni. E pensare che D’Amato si è anche candidato nelle liste a suo supporto, esattamente in quella di Papettiello che, come il comandante, è stato bistrattato dal sindaco. Basterebbe questo per dire al D’Amato: “Ben ti sta! Non dovevi portare i voti a Ferrandino”…
Il Gatto ritiene comunque che la faccenda debba essere resa di pubblico dominio, perché rappresenta un ulteriore fatto posto in essere per garantire il posto a costosissimi consulenti esterni, che sul Comune fanno solo gli interessi politici del Sindaco e rispondono solo a Lui. Lo sa bene Gigi Mollo che ha capito che sul Comune lui non conta e non conterà mai niente (alle volte farebbe sceneggiate che vuole dimettersi ma non lo crede nessuno).
D’Amato viene licenziato perché bisogna ridurre il costo del personale. La motivazione già ci fa morire dal ridere. Ma come? Si assumono costosissimi consulenti esterni e poi si dice che si vuole ridurre il costo del personale facendo licenziamenti illegittimi per i dirigenti che sono in pianta organica? Basterebbe non assumere i dirigenti esterni ed il Comune ci guadagnerebbe molto di più non correndo il rischio di vedersi nuovamente condannato a nuove spese nelle aule del Tribunale. Intanto d’Amato si è rivolto immediatamente al Giudice del Lavoro con il suo avvocato ed ha chiesto l’annullamento della disposizione di licenziamento. Ha sostenuto l’Avv. Molinaro che quanto posto in essere dal Comune contro il D’Amato costituisce una discriminazione basata sull’ età che è vietata dalla Carta dei diritti Europei. Ed anche questa volta avrà ragione. D’altronde, con gli incapaci consulenti esterni del Comune è facile vincere le cause. Il 26/06/2013 ci sarà l’udienza presso il Giudice, che già una volta ha riammesso in servizio l’ottimo comandante D’Amato, il quale, ovviamente, non è uomo di fiducia del Sindaco…Comunque, ancora una volta, il Gatto dice a D’Amato:
“Ben ti sta! Non dovevi fidarti di Giosi”…
GIRO D’ITALIA: A CHI I MERITI? INTANTO IL PRESIDENTINO SI SCORDA PURE DEL BUFFET PER I GIORNALISTI DELLA STAMPA MONDIALE.. RIMEDIA SALVATORE DI MEGLIO, PATRON DEL RE FERDINANDO
Dopo i pavoneggiamenti sulla stampa filo potere del presidentino e di Giosi Ferrandino, si è scoperto che i veri beneficiari del richiamo mediatico della manifestazione sono stati i cittadini di Forio. Ci chiediamo: “Come hanno fatto a non capire che l’importante in qualsiasi gara ciclistica è l’arrivo e non la partenza?”. Così le riprese televisive della partenza hanno dato una immagine anonima assolutamente non riferibile ad Ischia, mentre quelle dell’arrivo hanno messo in mostra i luoghi di Forio ed il bel lungomare di Via Giovanni Mazzella. Tante grazie ai pivellini di Ischia, che solo guardando la televisione si sono resi conto della “sola” che hanno preso. Un’altra nota stonata è stato l’inutile e banale discorso di Giosi Ferrandino. Nessuno l’ ha ascoltato e, almeno questo, è stata una fortuna…
Inoltre, secondo un dipendente DimHotels, che vuole restare anonimo, il presidentino, troppo impegnato a farsi fotografare a destra e a sinistra, si sarebbe scordato del buffet per i 200 giornalisti provenienti da tutto il mondo…Così Gianlecca, all’ultimo momento, avrebbe chiamato Salvatore Di Meglio proponendone uno a base di “pizzette” e avrebbe avvisato che un noto ristoratore era impegnato e non poteva portarle al Re Ferdinando. Certamente inorridito, Salvatore Di Meglio, intuendo che era in gioco l’immagine dell’isola a livello mondiale, ha provveduto a offrire ai numerosi giornalisti un decoroso buffet…Che dire? Salvatore Di Meglio, che non immagina minimamente che scriviamo di ciò, merita i complimenti. Invece Trani & Co., che si pavoneggiano per le strade, meritano solo di vergognarsi…O no?
BUCHE STRADALI: LUIGI DE MAGITRIS IN QUESTI GIORNI FINISCE NEL MIRINO DEL PM. ANCHE AD ISCHIA TANTE VORAGINI E CONTENZIOSI PER IL COMUNE. SPESSO HANNO FATTO CAUSA ALL’ENTE SIA LA MOGLIE AVVOCATO DI UN ESPONENTE POLITICO CHE UN ALTRO AVVOCATO “BOCCANIANO” !!! CHISSÀ SE L’ASFALTO SOTTILETTA MESSO PER IL GIRO D’ITALIA SALVERÀ DALLO SCIVOLONE L’AMMINISTRAZIONE DELLE BANANE?
Fa discutere la notizia che Luigi De Magistris, insieme all’assessore comunale alla Viabilità Anna Donati, è indagato nell’ambito dell’inchiesta sui danni causati dall’asfalto rovinato in diverse strade di Napoli. Nei provvedimenti emessi dal PM Stefania Buda e dal procuratore aggiunto Francesco Greco si ipotizzano i reati di attentato alla sicurezza stradale e omissione di atti d’ufficio. De Magistris e la Donati sono stati invitati a presentarsi al Pm per essere ascoltati sulle cause dello stato di dissesto di diverse strade napoletane. Invece ad Ischia tutto tace. Si vede che nessun magistrato napoletano sa quello che accade qui. Il comune di Ischia è spesso oggetto di contenziosi proprio per il cattivo manto stradale. A far causa all’ente sono stati proprio la moglie di un esponente politico e un avvocato la cui vicina di stanza prenderebbe spesso incarichi dal comune… Eppure il consigliere gelataio nel 2009, quando fingeva di essere dissidente, invitava il sindaco (che non gli ha dato retta vista la gran mole di cause) a stornare soldi dal bilancio per evitare le buche stradali cioè le cosiddette insidie e trabocchetti… Poi il gelataio, preso da un’immaginaria candidatura a sindaco che non arriverà mai, si è scordato di tutto…. Ricordiamo pure l’atto di transazione con la moglie avvocato di un consigliere nel quale al signor L.M, per una caduta dalla bicicletta, vennero riconosciuti ben 3mila e 200 euro di danni e ciò risulta dalla delibera n. 34 03/05/2012. Tre mila e 200 euro furono “convenienti” per l’ente? C’ è da chiedersi se lo stesso procedimento viene fatto per tutti gli altri cittadini che sono coinvolti in cadute per lo stato pietoso di molte strade del Comune di Ischia. Ben vengano le transazioni, se effettivamente sono convenienti per il Comune, ma ciò deve valere per tutti. E poi una transazione che viene fatta a due giorni dalle elezioni comunali potrebbe essere sospetta. O no? In questo periodo, sulle strade principali del comune è stato messo l’asfalto “tosto”, secondo molti cittadini in varie zone in strato sottiletta, che dunque non durerà più di 3 mesi… Così in tanti riprenderanno a far causa all’ente? E tanti avvocati saranno contenti?
Speriamo che la dott.ssa Buda si faccia un giro pure nel comune di Ischia…O no???
Il sindaco in questi anni ha pensato solo ai fiori. Meno male che è arrivato il giro d’Italia, grazie al quale è stato messo almeno l’asfalto sottiletta… E poi, alla faccia di Giosi e di Gelatone, c’è Gianlecca a prendersi tutti i meriti, perfino del sole che sorge… Ah, ah, ah!!!