Ischia – Durante le comunali del 2007 ricordava agli ischitani come avesse rimesso in riga Peppe Zabatta e come, nel suo ruolo di liquidatore all’Evi, si fosse occupato con vigore del malaffare al CISI – Evi…Infatti, con Luigi Telese, agli inizi del 2000, si era fermamente opposto alla delibera n. 1 del 20.01.2000 con cui il Consorzio Intercomunale Servizi di Ischia – C.I.S.I. aveva approvato con il Comune di Procida la costituzione di una società per azioni denominata EVI S.p.a. per la gestione di servizi pubblici. Nel 2007, dopo mille battaglie insieme a Gigiotto, una sentenza del Tar silurava la costituzione dell’Evi. Ebbene, Bocca, a febbraio nel 2013, ha votato la delibera n. 18 che stabilisce di “rinunciare alla esecuzione della predetta sentenza TAR Campania n. 13726/2007 prendendo atto che corrisponde all’interesse pubblico la continuazione della gestione in capo al soggetto giuridico già individuato nella EVI s.p.a. in liquidazione”.
In pratica, si è rimangiato la meritoria azione politica iniziata all’epoca insieme a Telese. Oggi, che detiene la delega all’edilizia, tace. Infatti, la delega all’edilizia sembra solo un’onorificenza e continua a permettere che nell’ufficio tecnico il comando assoluto sia detenuto dal nemico di un tempo, Paolo. Bocca, dopo aver rinunziato a Rispoli come liquidatore di Ischia ambiente, concede a Sorrentino (definito un incubo durante le comunali 2007) di ispirare la nomina del genero…Un tempo si sarebbe scatenato… Povero Bocca! Pur di annusare il potere, non si riconosce più…Forse, il riavvicinamento politico al Pio gli avrà portato confusione, ma soprattutto sfiga…