Satirci Gossip – Ischia – Proseguono gli appiccichi in “Fratellanza e lavoro”. Ottovolante è sempre più isolato. Big Jim strepita al comune e si fa valere su Bocca per ottenere il ritorno degli operai comunali per la pulizia alla Pagoda. Intanto, arrivano i “grandi” risultati dei fratellanzini al comando, in modo particolare, del buon Mimmo. Infatti, L’EVI sta inviando con la bolletta idrica una nota con la quale informa gli utenti dell’aumento del 5% delle voci di minimo consumo. fatturate negli anni 2010,2011 e 2012. E’ legittimo un aumento retrodatato di due anni? E’ proprio vero che all’ente di via Leonardo Mazzella sembra che le studino tutte pur di evitare il fallimento della società e così tartassano gli utenti. Eppure la minoranza del Comune di Ischia e Carmine Bernardo nell’ultimo consiglio comunale lo avevano detto chiaro e tondo:”Consiglieri, voi dovete scegliere se far pagare a chi ha combinato i guai nell’Evi o far pagare i cittadini con ulteriori aumenti delle tariffe”.
Il consiglio comunale, sotto il diktat del Sindaco e del suo vice, impose ai consiglieri di maggioranza di non far pagare i responsabili e quindi di far pagare i cittadini.
Ricordiamolo, l’Evi, quando fu messa in liquidazione nel 2008, aveva un deficit di soli 13.000,00 euro. Nell’ultimo bilancio, approvato della gestione di Mimmo Di Vaia componente di Fratellanza e Lavoro che fa capo a Luigi Boccanfuso, il disavanzo è arrivato ad 2.700.000,00 euro. In qualsiasi azienda i soci non avrebbero esitato a proporre azione di responsabilità nei confronti del Di Vaia. Al Comune di Ischia invece No. E a pagare non sono i responsabili del deficit, ma i cittadini con le tariffe idriche.
Tutto grazie a Giosi Ferrandino, a Luigi Boccanfuso, a Mimmo Di Vaia ed ai paurosi ed inetti consiglieri comunali di maggioranza….
P.S Su questa delibera fra i presenti qualcuno dei maggiorenti (alla otto maniera sui gemellaggi?) pare si farà portare assente…
Ah, ah, ah! La barca di Giosi è sempre più scassata….