premio Ischia Massimo Bernardini e Luigi CaramielloLa tre giorni di dibattiti e incontri  del Premio Ischia internazionale di giornalismo si è aperta giovedì 4 luglio nei giardini del Museo di Villa Arbusto a Lacco Ameno, con una focus sul “Dovere di informare, diritto di conoscere”, a discuterne Il presidente del Premio Ischia, Paolo Graldi, e il direttore del Mattino, Alessandro Barbano, autore del libro “Manuale di giornalismo” . L’evolversi del modo di fare informazione ha profondamente cambiato l’approccio alla notizia e spesso i media sono bombardati da molteplici fonti difficilmente verificabili. L’etica della corretta informazione spesso si scontra con il “mare magnum” delle notizie provenienti dalla rete. L’incontro ha posto l’accento proprio sul questo nuovo modo di fare informazione, valutandone i rischi  ma anche le  opportunità.

Il secondo dibattito, aperto da una lettura semi seria dell’attore Maurizio Casagrande di un brano di Umberto Eco sulla televisione,  è stato animato da Massimo Bernardini di Tv Talk e dal sociologo Luigi Caramiello, che hanno discusso con gli autori dei video presentati dalle scuole di giornalismo italiane per partecipare al Premio  Ischia Maria Grazia Di Donna per i giovani comunicatori, ad aggiudicarsi il Premio con un ex aequo Giorgia Ceccacci, Eleonora Tedesco con il video ‘’Le Vene di Napoli’’ dell’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli e Carlotta Bizzarri con Micaela Farrocco dell’Università del Master di Giornalismo Iulm di Milano con ‘’Assalto alla Ricerca, lo scontro tra scienziati e animalisti’’