Ischia – Nuovi guai per Giosi Ferrandino. Bernardo indaga sull’uffico tecnico. Infatti il consigliere scrive al sindaco e al segretario comunale. Chiede spiegazioni sulle vicende di questi giorni. Bernardo scrive: “Ha veramente dell’incredibile la nota del Sindaco di cui ha dato ampia diffusione alla stampa locale. E’ a tutti noto che l’arch. Arcamone è un suo fedelissimo, sia dal punto di vista tecnico che politico, che lo accompagna dalla sua prima disastrosa esperienza di Sindaco avuta nel Comune di Casamicciola Terme. E’ altresi’ a tutti noto che i due tecnici non muovono una foglia senza l’assenso del Sindaco. Oggi questi con le due note crede di tirarsi fuori dalle gravi accuse contenute nella nota del Vice Sindaco. E’ credibile che ci siano stati affidamenti diretti senza il consenso di Giosi Ferrandino, soprattutto quando sembra che uno di questi interessi un candidato nelle sue liste oltre che parente dell’Arcamone E’ credibile che l’Arcamone revochi una ordinanza di interdizione firmata dal vice Sindaco, senza che Giosi Ferrandino ne sappia nulla? Lo scrivente ritiene di no e penso che il prosieguo ed i documenti richiesti daranno una ulteriore prova che inchioderà il sindaco Giosi Ferrandino alle sue responsabilità.
Il Comune da tempo per la politica di Giosi Ferrandino è divenuto il tempio della illegalità e ci fa piacere che dopo sette anni se ne è convinto anche il vice sindaco Boccanfuso, del quale tutti ci aspettiamo la coerenza rispetto alle gravi accuse formulate. A proposito ha presentato denuncia penale?
ECCO IL TESTO DELLA NOTA DI BERNARDO INVIATA AL SINDACO COMUNE DI ISCHIA E AL SEGRETARIO GENERALE
Con la presente sono a richiedere copia dei seguenti documenti:
a) nota di dimissioni protocollata dal Vice Sindaco in data 23/08/2013 nr- 20210
b) nota a firma del Sindaco del 27/08/2013 diretta all’arch Silvano Arcamone ed all’ing. Fermo di chiarimenti sulle accuse proferite dall’avv. Boccanfuso nella citata nota
c) copia delle note di riscontro dei due tecnici al documento sub b)( ovviamente quando saranno prodotte)
d) affidamenti diretti effettuati dall’UTC dal 01/01/2013 denunciati dal vice Sindaco Boccanfuso
e) segnalazioni all’Ufficio tecnico degli abusi ambientali perpetrati indicati dal vice Sindaco Boccanfuso nella nota di cui al punto a)
f) copia dell’ordinanza di interdizione di un tratto di spiaggia privata adottato dal vice Sindaco con i documenti indicati nella stessa ( sempre richiamata nella citata nota dall’avv. Boccanfuso)
g) atto di revoca della detta ordinanza, con copia dei documenti indicati nella stessa (sempre richiamata dall’avv. Boccanfuso)
Cordiali saluti
Avv. Carmine Bernardo
consigliere comunale