Ischia – L’Autorità di vigilanza sui contratti pubblici bacchetta l’arch. Arcamone. Certo che per lui è proprio un periodo nero. Dopo le gravissime accuse contenute nella lettera di dimissioni di Luigi Boccanfuso, ribadite con ancora più forza nell’intervista a Teleischia, dopo il flop dei lavori pubblici (allagamenti) gestiti da lui, dal sindaco ingegnere e dal geometra, fino ad ieri indicato da Giosi come il vero responsabile dei guai realizzati nei lavori pubblici, ci si mette pure l’Autorità che minaccia l’apertura di un procedimento sanzionatorio. Con nota del 02/10/2013 l’Autorità, che ha il compito di verificare la regolarità dei contratti pubblici (nel Comune di Ischia avrà tanto da lavorare), ha rilevato che la documentazione rimessa a seguito della segnalazione del consigliere comunale Carmine Bernardo era insufficiente ed ha assegnato altri 15 giorni per integrarla, pena l’apertura del procedimento sanzionatorio. Brutti tempi per l’architetto! Con l’attività costante e precisa di Carmine Bernardo sicuramente verranno fuori tutte le presunte illegalità anche denunciate da Boccanfuso, anche se questi non ha avuto il coraggio di dire la verità, cioè che il vero dominus del sistema politico che lui vuole combattere è il sindaco Giosi ferrandino. E’ inutile che Boccanfuso si illuda che, non attaccando il Sindaco, tornerà a ricoprire la carica di vice sindaco.
P.S. Bocca, ormai abbandonato dal fido Di Vaia, quando la smetterà di fare “zitto e mosca”?
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