Libere e indipendenti considerazioni politiche – Ischia – Giosi Ferrandino, reduce dall’imbarazzante trasmissione di “Porta a porta” per una presunta “parentopoli” scaturita dall’assunzione di una seconda segretaria al comune di Ischia e dello zio per la candidatura del di lei padre alle ultime comunali 2012, adesso fa investire la stessa anche come segretaria del Pd di Ischia. Ma il vero dato politico di Ischia è un altro: la vittoria del super votato Gianluca Trani, l’unico delegato del comune di Ischia che andrà a votare Venanzio Carpentieri, uno dei favoriti alla candidatura della segreteria provinciale. Trani è il vero re del Pd isolano. Ruolo che guardano col binocolo Giosi, Enzo (con pochi voti e mancato sindaco a vita) e Isidoro Di Meglio (quest’ultimo, in realtà più che piddino, appare di fatto legatissimo al senatore Domenico De Siano di Forza Italia, che ha appoggiato alle ultime politiche 2013 per dispetto a Giosi e a Enzo Ferrandino). Tutti e tre Giosi, Isidoro e Enzo diventano la tappezzeria del partito. Perché? Lo ripetiamo il vero leader su questo scoglio è Trani, vero portatore di voti (ma comunque va detto anche che Ischia è influente alla vittoria del Carpentieri). Perché? Trani a differenza di Giosi non controlla solo il comune di Ischia ma anche altri (vedi pure quello di Serrara e di Barano, che è dominato da Trani grazie all’ausilio dello studio di piazza san Rocco).
In ogni caso, il partito del Pd di Ischia resta forfora, perchè non è decisivo a Napoli alla scelta del segretario provinciale per l’esiguo numero di delegati inviati. Dunque, Giosi, protagonista a “Porta a Porta” di figuracce per i dipendenti comunali, protagonista sulla stampa locale di indagini della Magistratura (assunzioni e vicenda forestale a Casamicciola) sembra vedere sempre più col cannocchiale la candidatura europea….
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