Gatto selvaggio del 17 marzo-

Nuove figuracce per l’ente: il Tar boccia l’operato del comune. Ischia Ambiente: la responsabilità degli “inguacchi” giosiani ricadrà sul gelatone o su Gianlecca? Giudiziaria: rinviato il pro­cesso a carico del nipote di Paolo

Rubrica di pura Satira politica di Gatto Selvaggio, giornalista libero, senza padroni. Ancora più graffiante !!!

Ischia – Giosi non c’è mai. Una volta è nel Salento a caccia di voti, un’altra a “pietire” aiu­ti elettorali a Roma e a metà della settimana si appresta ad andare alla Mitt (fiera russa del turismo). Partirà a spese dell’ente o a spese sue? Indovina­te un po’ voi. Intanto vien fuori che non è vero quello che scrive­vano i pennivendoli e Giosi non è forte per le europee. Infatti mai avrebbe avuto l’accor­do con il sindaco di Sa­lerno De Luca, il quale ambisce alla poltrona di governatore della Regione, è in contatto con Cozzolino (ricandi­dato e unico eletto del PD in Campania alle scorse europee) e per un momento avrebbe pensato pure di candi­darsi lui alle europee. Piuttosto Giosinocchio avrebbe avuto l’accor­do con sindaci minori del Salento. Ma dove va? Nemmeno a Ca­samicciola lo vogliono più!!!

IL CERINO DI ISCHIA AM­BIENTE: ESPLODERÀ IN MANO AL GELATONE O AL PAVIDO GIANLECCA CHE NON CONVOCA IN MERI­TO IL CONSIGLIO COMU­NALE?

In mano a chi si spe­gnerà il cerino di Ischia Ambiente? E’ questo il gioco pericoloso che si sta facendo nella mag­gioranza. Dopo i guai combinati da Giosi tut­ti scappano e nessuno vuole sentire parlare della partecipata. I consiglieri di maggio­ranza non vogliono più seguire l’incapace sindaco su questa vi­cenda che fa tremare i polsi. Il rinnovo del contratto nessuno lo vuole fare. Per far con­tinuare ad espletare il servizio NU, nonostan­te il contratto scaduto il 13 marzo, dall’am­ministrazione si sono limitati a inviare una comunicazione. Della commissione di inda­gine nessuno vuole sentire parlare dopo il fallimento del rissoso gelatone, che non è riuscito a trovare un accordo con Carmine Bernardo. Ecco che il Sindaco è costret­to a dire al gelatone di non presentare la sua relazione. Ma così le responsabilità di quest’ultimo aumenta­no a dismisura: come si potrà giustificare avanti agli inquiren­ti? E’ vero che c’è da salvaguardare la po­sizione di Pasqualino. Sì, ma in questo modo alla difficilissima po­sizione del sempre presente revisore dei conti si aggiungeran­no anche le responsa­bilità del suo protetto­re politico. E che farà il Presidentino che ha ricevuto la relazione di Carmine? La terrà chiusa nel cassetto perché sull’argomen­to, non ha il coraggio di convocare il civico consesso? E’ questo che vuole Giosi così lui potrà lavarsi le mani mentre il Presidentino e il gelatone saranno i responsabili dei guai che lui ha creato in Ischia Ambiente?! In mano a chi si spegne­rà il cerino? Intanto si parla già di contratto di solidarietà ai lavoratori. Certo che votare Giosi alle comunali è stata solo una mega fregatu­ra…

NELL’ULTIMA GIUNTA SCONTRO PER UN NUO­VO MERCATINO DEL VENERDÌ AL VIALE DEI BAMBINI? GIOSUÈ NON SAREBBE RIUSCITO AD IMPORRE ANCHE LA VENDITA DEI PRODOTTI MA SOLO L’ESPOSIZIO­NE…

Giosuè su tutte le furie. Nell’ultima giunta vi sarebbe stato scontro con Sandrino perché pare volesse imporre un nuovo mercatino di venerdì al viale dei bambini, ma Iannotta si sarebbe opposto…. Giosuè non si vuole rassegnare al suo ruo­lo di inutile che si è cercato. Nessuno se lo fila…..È stato deciso che il nuovo Mercatino si terrà il venerdì ma si parla solo di esposi­zione di prodotti e non di vendita. Intanto il commercio ad Ischia muore e Giosi, se­condo quanto si dice, sembra intenzionato a dar sempre più spazio ai cinesi…

ZONA MONTE VEZZI -ARENELLA: DOVE METTE MANO GIOSI SOLO GUAI

Per la verità questa volta la colpa è anche dell’imbabolato pio assessore, sempre impegnato a far felici i presunti parenti ac­quisiti ed elettori pre­senti nella zona. Sì, stiamo parlando della storia infinita dell’Are­nella. Dopo quasi otto anni dalla disastrosa frana e nonostante i cospicui finanziamen­ti sbandierati sulla stampa, ad oggi non è stato speso un solo euro. Certo, Renzi sarà contento di avere tra gli appartenenti al suo partito uno come Giosi che non riesce a spen­dere neppure i finan­ziamenti che riceve. Cosa è successo? Nel decorso anno final­mente la soc. della Re­gione Arcadis prepara il progetto per le vie di fuga in caso di forti ac­quazzoni. Giosi, con il suggerimento del Pio, impone un mega pro­getto con strade, anzi No, con autostrade. Così interviene la so­printendenza e boccia il progetto. A questo punto la soc. regionale Arcadis abbandona le “pazzarie” ischitane e presenta un progetto più adeguato alle esi­genze della gente e del territorio. Giosi non ci sta e ricorre al Tar. Anche qui riceve una sonora bocciatura .Il risultato di tutto que­sto è che i lavori non cominciano per la stu­pidità amministrativa del Sindaco d’Ischia e dell’imbambolato pio, che forse, pur di far felice qualche elettore (parente?), è disposto a bloccare tutto.

CONTENZIOSO: FIGU­RACCE A GOGÒ. PRIMA IL COMUNE EMETTE UN’ORDINANZA CON LA QUALE VIENE DISPOSTA L’INIBIZIONE ALL’USO DELLA PISCINA TERMALE DI UN ALBERGO E SUC­CESSIVAMENTE, QUANDO L’AZIENDA FA RICORSO INNANZI AL TAR, ABBU­SCA PERCHÉ NON SI CO­STITUISCE NEMMENO. MA A COSA SERVONO TANTI ESTERNI CON STI­PENDIO DELL’ENTE SE NON SANNO NEMMENO DIFENDERE LE RAGIONI DELL’ENTE E NON CHIE­DONO DI FAR NOMINARE UN AVVOCATO?

Questi sono fatti inne­gabili. Continuano le figuracce amministra­tive di Giosi perché la macchina comunale risulta inceppata e mal funzionate. Infat­ti, il comune prima emette ordinanza n. 19627/2013 (con la quale è stata dispo­sta l’inibizione all’uso della piscina termale, asservita ad un’azien­da alberghiera “Delfi­ni”) successivamente “abbusca” innanzi al Tar. Fatto divertente è che non si costituisce nemmeno nel giudizio. Infatti nella sentenza è scritto:

“Non si costituiva il Comune di Ischia che, però, trasmetteva del­la documentazione, accompagnata da una relazione a firma della Responsabile del SUAP e Tributi Locali, dott.ssa P.M. Con decreto monocratico n.1324 del 28.08.2013 e con ordinanza n.1492 del 26.09.2013, l’istanza cautelare di sospen­siva veniva accolta. All’udienza pubblica del 9 gennaio 2014, la causa passava in deci­sione. Il ricorso è fon­dato e va accolto”.

Inoltre nella senten­za, emessa il 4 marzo 2014, è scritto anche che il Tar “Condanna il Comune di Ischia al rimborso, in favore di parte ricorrente, delle spese di giudizio, che liquida in complessivi euro 1500”…. Cos’e pazz. E Giosi vuole an­dare pure in Europa? I danni che ha fatto ad Ischia non controllan­do nemmeno la mac­china amministrativa, non bastano? Deve inguaiare pure tutta l’Europa?

I PONTILI: UN ALTRO CAOS TARGATO GIOSI FERRANDINO

E’ sotto gli occhi di tutti il guaio del pon­tile del Redentore che fa bella mostra ad ulteriore prova del degrado e dell’ inca­pacità amministrativa di Giosi Ferrandino. Per coprire questa incapacità, nei giorni scorsi trombati rissosi gelatoni (non l’hanno neppure nominato co­ordinatore del PD) per televisione e giornali filo potere, che forse si aspettano laute pub­blicità elettorali per le europee, si stanno af­fannando a dire che la colpa è della Regione. Sì, la colpa è sempre degli altri. Gli ischi­tani hanno votato un sindaco e questi inetti consiglieri non per ri­solvere i problemi, ma per sentirsi dire che la colpa è degli altri. Bella soddisfazione… Nessuno racconta la vera storia dei ponti­li, storia che suscita molti dubbi ed interro­gativi, come ricordato da Carmine Bernardo nel consiglio comuna­le. Cosa succede? Il Comune partecipa e dà il suo assenso alla ricostruzione del pon­tile del Redentore, ma quando la Regione in­comincia l’iter dell’ap­palto, qualcosa si blocca e Giosi Ferran­dino fa marcia indietro e ordina ai consiglieri di votare un provve­dimento, che di fatto prevede che il pontile non si debba più re­alizzare. Ecco la vera ragione del degrado e del blocco dei lavori al pontile del Redentore. Tanti guai amministra­tivi e difficoltà poste in essere da Giosi non si sa per chi o per quale motivo o ragione!!!?

COS’E PAZZ. UN POSTO DI LAVORO PER UNA SI­GNORA RICCA E DI MEZ­ZA ETÀ NONCHÉ MOGLIE DI UN DEVOTO POLITI­CO?!

Satirica Favoletta. Cos’è pazz. Con tanti disoccupati un reli­gioso politico locale si sarebbe impegnato per trovare lavoro alla consorte di mezza età. Infatti pare che la probabilmente an­noiata signora abbia trovato lavoro presso una società che si occupa della notifica delle bollette tramite posta. Inoltre, pare che qualcuno in paese abbia avvistato un per­sonaggio napoletano (che ha molti incarichi anche a Ischia???) gi­ronzolare presso un devoto albergo. Che coincidenza! Secondo tali leggende di paese, le ospitate sarebbe­ro state decisive a far dare una spintarella alla signora inseren­dola nella società che aveva vinto l’appalto…Sarà vero?

P.S.: Con tutti i giovani che hanno bisogno e voglia di lavorare, non sarebbe stato più giu­sto assumere uno di loro?

COME ANTICIPATO NEL­LO SCORSO NUMERO, È STATO RINVIATO AD OT­TOBRE 2014 IL PROCES­SO CHE VEDE IMPUTATO IL NEO COMPONENTE DELLA COMMISSIONE EDILIZIA, SIMONE FER­RANDINO

Per questioni di omes­se notifiche è stato rinviato ad ottobre 2014 il processo che vede imputato il neo componente della commissione edilizia, Simone Ferrandino, nipote del consigliere di maggioranza Pao­lo Ferrandino. Ricor­diamo che, secondo quanto risulta dal decreto di citazione a giudizio (procedimen­to numero 430/09), gli imputati (D. C, S.C, F.S e M. G) sono chia­mati a rispondere per aver posto in essere, in zona sottoposta a vincolo paesaggistico, attività urbanistico – edilizia, in assenza del necessario titolo auto­rizzativo, attività consi­stente in un cambio di destinazione d’uso di un piano seminterra­to, nella costruzione di 2 tettoie in legno, non­ché nella modifica di alcune aperture. Inol­tre, gli imputati hanno eseguito tali opere in violazione della nor­ma antisismica. Infine, Simone Ferrandino è accusato di aver reso false attestazioni di conformità nelle rela­zioni tecniche allegate alle DIA. Dopo lo zio consigliere innamora­to dell’ufficio tecnico anche il nipote, neo componente della commissione edilizia, viene tratto a giudizio per questioni edilizie. Ci viene un dubbio sa­tirico: ma nello studio c’è qualche virus che attacca i componenti e li porta avanti ai giu­dici penali? In genera­le, quando verrà boni­ficata l’attività edilizia a Ischia?

VIGNETTA SATIRICA: “SPOSINI E PAGGETTI”.

ENZO E ISI, DUE FLOP POLITICI, ENTRAMBI ILLUSI. NON FARAN­NO MAI IL SINDACO. GIOSI HA CAPITO CHE I DUE NON HANNO PIÙ VOTI E IN VISTA DELLE EUROPEE HA FATTO CREDERE FALSA­MENTE A GIANLECCA CHE SARÀ LUI IL CANDIDATO….