cavastory comunicato stampa – Adesso la palla passa al PD, il partito che candida Ferrandino (già Sindaco e Consigliere Provinciale) alle Europee ed alla responsabilità del primo cittadino di Ischia, in vista non tanto delle elezioni quanto della stagione lavorativa. I cittadini attendono! Ormai in questo periodo di campagna elettorale si parla sempre di Alberghi, Partiti ed Europee, associazione di parole che viene sempre in mente quando guardiamo i muri dell’isola tappezzati con un solo tipo di manifesto.

E in questo gruppo di parole c’è un intero sistema che caratterizza l’isola d’Ischia che ormai sembra regnato non da una democrazia ma da una albergocrazia, visto che alcune strutture turistiche riconducibili a noti personaggi politici isolani presenti in numerosi consigli, utilizzino cospicui fondi pubblici (di tutti) solo per i propri (di loro) alberghi o nonostante ci dicano che strutture nate dopo il 2003 siano completamente regolari quando molti isolani sanno benissimo che nell’isola esistono dei vincoli precisi sulla costruzione di manufatti.

Esempio lampante di quest’ultimo paradosso tutto ischitano è la situazione di Cava dell’Isola sulla quale si sono espressi anche i senatori del Movimento 5 Stelle dopo la recente interrogazione parlamentare fatta dai loro colleghi Cinque Stelle alla camera.