Ischia – Per Giosi Ferrandino è un consiglio comunale nero. È scontro aperto fra Gianluca Trani e il sindaco. Trani svergogna le bugie del primo cittadino e legge una dichiarazione politica sul bilancio: “Hanno chiesto la mia testa e io non mi sono piegato. Non sono mai stato invitato alle riunioni di maggioranza. Sono stato estromesso perfino da Enjoy Ischia. Non sono più funzionale alla maggioranza. Lei, sindaco, ha assecondato chi chiedeva la mia testa. Lei, sindaco, doveva guardare negli occhi i suoi finti accoliti. Il mio futuro è altrove, con i giovani.
In pratica, Trani dice “no ” al bilancio,ma poi si astiene. Invece il sindaco racconta delle frottole incredibili. Infatti dichiara: “Lei, presidente, non è stato invitato alle riunioni non da me, ma dal suo gruppo. Non sono io che decido chi invitare alle riunioni”…
Una balla colossale. Infatti chiediamo a Pasquale Migliaccio, il capogruppo del Pd, se è vero che è stato lui a non invitare Trani, Migliaccio sorride e fa capire che lui mai poteva decidere una cosa del genere…
Oltre al sindaco, dalle dichiarazioni di Trani escono con le ossa rotte sia Enzo che Isidoro. Infatti fanno la figura di due congiurati politici che non sono riusciti ad ottenere la testa di Gianluca Trani…
Inoltre va segnalato che Bernardo, sulla vicenda dei maggiori oneri pagati dall’ente per “apparare” il bilancio della partecipata monnezzara, ha inchiodato il sindaco che in questo civico consesso ha fatto anche tante altre figuracce…