Ischia – Dopo le palle di Giosi e del gelatone – pubblicizzate sui media locali asserviti al potere decadente del sindaco di Ischia – in questi giorni il Comune ha fatto affiggere dei manifesti con i quali informa i cittadini della mazzata fiscale approvata da Giosi. Per la prima volta i cittadini, proprietari ed inquilini, pagheranno il 16 /10/2014 la Tasi, una nuova tassa che peserà per oltre 2milioni di euro.
A pagare la parte più consistente saranno le prime case con una aliquota dello 0.25% mentre le strutture alberghiere e produttive pagheranno solo lo 0.1%
Prima di Giosi Ferrandino, con il Commissario Spena, i cittadini pagavano come ici circa 5 milioni di euro. Quest’anno ne pagheranno oltre 12 milioni di euro. E questo signore, con gli illusi suoi pretendenti successori, ha ancora il coraggio di dichiarare che lui le tasse non le ha aumentate.
Ma si è reso conto che con la sua amministrazione i cittadini devono pagare un fitto al comune per la loro casa di proprietà?
Ma pensa proprio che gli ischitani siano degli stupidi e non siano capaci di farsi i conti?
A cosa serviranno questi soldi? È facile presumere che possano servire a pagare le segreterie ed i dirigenti, ad “apparare” i pasticci realizzarti nei lavori pubblici, a continuare a dare a prezzi da regalo le strutture pubbliche ai suoi amici (vedi concerto Biagio Iazzo e Sal Da Vinci) e a mantenere bassissima la tassazione del suolo pubblico per le grandi strutture della zona centrale facenti parte del suo cerchio magico.
Nel mentre ci dicono che Sandrino (assessore specializzato nei disastri delle partecipate… vedi Asse) si stia dannando per privatizzare Ischia Ambiente. Si dice che abbia contattato ditte di Milano e Salerno. Con questa mossa l’euro-trombato diventa ancora più impopolare….
©RIPRODUZIONE RISERVATA