Carmine Bernardo scrive: “II bando pubblico per l’assunzione di quattro funzionari al Comune di Ischia, a seguito del dibattito sviluppato sui media locali ed ai conseguenti sospetti di illegalità, mi ha imposto di studiarmi gli atti adottati trovandovi errori pacchiani (mancata indicazione delle ore a part- time, carenza sul rispetto dei vincoli di assunzione, assurdi divieti che di fatto impediscono ai giovani laureati ischitani di poter partecipare a questi concorsi, favorendo chi già da anni è beneficiato senza meriti dalla politica clientelare di Giosi Ferrandino. E’ possibile che questo Sindaco mai possa porre in essere una azione amministrativa pulita che possa consentire la reale partecipazione di tutti gli aventi diritto a prove di selezione pubblica senza creare illegittimi ed illegali vincoli”.
Pubblichiamo di seguito il testo dell’interrogazione che è stato inviato anche all’Ispettorato Generale di Finanza Pubblica
Denuncia irregolarità assunzioni e richiesta rilascio attestazioni verifiche di spesa
La determina n. 1.591 del 18.11.2014 del Segretario Generale avente ad oggetto contiene gravi irregolarità.
Essa dà esecuzione alla deliberazione n. 46 del 17.04.2014 con la quale la G.C. ha deciso di assumere, tra l’altro, tre unità di funzionari direttivi ed uno di istruttore direttivo a tempo indeterminato, part time, senza alcuna precisazione del limite temporale della prestazione lavorativa.
Il primo motivo di irregolarità del bando, che rende lo stesso nullo, è appunto la mancata indicazione nella deliberazione di GM 46/2014 del numero di ore richieste quale attività part time.
I motivi di irregolarità potrebbero anche riguardare una errata determinazione della capacità di assumere. Il calcolo corretto, nei limiti alle assunzioni è il seguente: 20% delle cessazioni 2010 (per le assunzioni da poter fare nel 2011); 40% delle cessazioni 2011 e 2012 (per le assunzioni da poter fare negli anni 2012 e 2013), 50% dei cessati del 2013 per gli enti in sperimentazione (per le assunzioni da poter fare nel 2014).
La delibera della Giunta n. 46 del 17.04.2014 sembra calcolare, invece, erroneamente, il 50% dei risparmi da cessazione degli anni dal 2010 in poi.
Che si tratti di un’interpretazione errata non ci sono dubbi. A chiarirlo, inequivocabilmente, è la Corte dei Conti del Veneto nella deliberazione 534/2012/par del 31.8.2012. I magistrati contabili, infatti, in risposta ad uno specifico parere sanciscono: “Il rispetto di tale principio (si riferiscono alla successione delle leggi nel tempo) impone che il calcolo sui resti del personale cessato anteriormente al 2012 venga effettuato con la percentuale del 20%, vigente al momento in cui si sono effettivamente verificati e nella misura in cui sono stati allora computati”.
E, ancora, la delibera non definisce gli aggregati di spesa per il calcolo delle percentuali, rinviando a tabelle allegate ad un verbale di conferenza dei servizi dei dirigenti del 15.04.2014 relative ai dipendenti cessati negli anni dal 2010 al 2013 nonché previsti negli anni 2014-2016 che non è dato conoscere. Ciò determina l’impossibilità di sapere in che modo le assunzioni ipotizzate possano essere realizzate in quanto manca il riferimento numerico ai dati di partenza, su cui calcolare le percentuali di assunzione.
Di conseguenza, l’operazione della Giunta Comunale non può che determinare anche gravi irregolarità nella gestione del bilancio e celare una situazione di squilibrio finanziario che potrebbe rivelarsi propedeutica anche ad una situazione di dissesto finanziario.
Il solo presagio delle suddette irregolarità nell’azione amministrativa impone agli Organi in indirizzo, ognuno per le rispettive competenze e responsabilità, ad un immediato intervento di verifica e vigilanza nonché di informazione e attestazione al sottoscritto in ordine :
• Alla necessità di revocare il bando di concorso richiedendo alla G.M. di integrare la delibera di dotazione organica del fabbisogno triennale di personale mediante la precisa indicazione del numero delle ore della prestazione part time oggetto della selezione
• alla possibilità di assumere personale a tempo indeterminato in maniera legittima in base alla normativa vigente, con particolare riferimento a quella surrichiamata;
• al riscontro del rispetto dei limiti previsti anche per le assunzioni delle società partecipate, i cui dati vanno inclusi nel predetto calcolo e non possono essere annoverati tra gli atti di “fede” di un’amministrazione;
• alla verifica della legittimità delle assunzioni e proroghe di personale a tempo determinato effettuate dal 2010 ad oggi, con particolare riferimento a quanto previsto dalla Corte dei Conti, sezione Autonomie (delibera 12/2012)
Al segretario generale chiede di ricevere copia del verbale di conferenza dei servizi dei dirigenti del 15.04.2014 relative ai dipendenti cessati negli anni dal 2010 al 2013 , nonché delle tabelle allegate.
Invita e diffida i destinatari della presente ad adottare gli atti del loro ufficio in relazione alle richieste contenute nella presente comunicandoli allo scrivente, nel termine di 30 giorni dalla ricezione della presente o a comunicare i motivi del ritardo o del diniego, costituendo la presente diffida penale ex art. 328 cp II comma
La presente è diretta per conoscenza alla Ispettorato Generale di Finanza Pubblica
Via XX Settembre 37 – Roma per quanto di sua competenza.
Ischia 29/11/2014
Avv. Carmine Bernardo
Consigliere comunale comune di Ischia