Ischia – Passa l’aumento della tassa di soggiorno. Ma Bernardo ricorda che la tassa di soggiorno non deve essere aumentata perché ci sono altre spese da tagliare. Infatti, cita una parere del ministero, secondo il quale, i dirigenti non possono superare il 30% della pianta organica. Tradotto in parole povere, può esserci un solo dirigente e non 4 o 5 e Barile, mantenendo i contratti, può rischiare di commettere un’illegalità…. Bernardo ha anche ricordato che sull’isola la tassa più alta è quella del comune di Ischia. Durante la discussione l’opposizione compatta si è battuta contro la tassa di soggiorno e più volte i consiglieri Mazzella e Ciro Ferrandino hanno chiesto alla maggioranza di ripensarci, anche perché non si consoce il bilancio di previsione.. Ma Enzo Ferrandino era favorevole all’aumento.. Alla fine l’aumento è passato. Gigi Mollo ha dimostrato coraggio dicendo“No” perché, secondo lui, è un danno alle attività produttive, non solo a quelle alberghiere. “Quei soldi vengono sottrarti alle attività commerciali, che già non splendono di luce e vivono un momento di crisi. Quest’aumento rischia di avvantaggiare altre località turistiche a danno di Ischia”…
Hanno votato contro l’aumento della tassa i tre consiglieri di opposizione (Carmine Bernardo Salvatore Mazzella, Ciro Ferrandino), il presidente del consiglio Gianluca Trani e il consigliere di maggioranza, Gigi Mollo….Invece Gennaro Scotti si è astenuto… Sciupatiello è scappato….
La maggioranza ormai si sta sfaldano… Ciò lo dimostra anche la figuraccia di Paolo Ferrandino che ieri non è riuscito a far inserire i suoi emendanti nel regolamento edilizio…
Si dice che anche Ottovolante doveva votare “No”, ma ha votato “Sì” perché, secondo i gossip di palazzo, è stato accontentato politicamente dalla nomina del vicepresidente in commissione edilizia..…