Scivola sempre più nel fango l’amministrazione di Ischia. Il 25 novembre prima udienza per Massimo Ferrandino, Roberto Casari e gli altri ex dirigenti della cooperativa. Il procedimento modenese si occuperà solo dei reati di corruzione e di quelli tributari, ma non dei rapporti con la Camorra, dei quali si occuperanno i giudici napoletani. Infatti, il Tribunale di Modena ha fissato per il prossimo 25 novembre il giudizio immediato per gli imputati. Innanzi al giudice ci saranno: Massimo Ferrandino (fratello di Giosi Ferrandino) Roberto Casari, Nicola Verrini, Maurizio Rinaldi, Francesco Simone e Giorgio Montali,. Anche se con modalità differenti, tutti loro dovranno rispondere delle vicende corruttive sull’isola di Ischia e della gestione fraudolenta di alcune operazioni economiche della società modenese CPL.