Ischia – Il comune di Ischia incassa un altro colpo. Molti cittadini saranno felici. Oggi il Tar ha sospeso il provvedimento di chiusura della storica rivendita di lumini e piante del Cimitero di Ischia. Gli storici rivenditori si sono battuti contro il Comune di Ischia per l’annullamento previa sospensione dell’efficacia, del provvedimento prot. n. 30100 del 16/11/2015 con il quale era stata disposta la chiusura immediata dell’attività di vendita al dettaglio di fiori, piante, ceri, articoli da giardino, ubicata alla via Vecchia Cartaromana n. 26 di cui alla comunicazione di avvio dell’esercizio di commercio al dettaglio di vicinato prot. n. 1715/11, in quanto – per il comune di Ischia – priva di autorizzazione di suolo pubblico; nonché degli atti connessi;
Di seguito parte del provvedimento
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Vista l’istanza di misure cautelari provvisorie proposta dal ricorrente;
Letto l’art. 56 cod. proc. amm.;
Considerati gli effetti pregiudizievoli derivanti dalla chiusura dell’esercizio commerciale, secondo quanto lamentato dal ricorrente;
Ritenuto che ricorrono la estrema gravità ed urgenza per l’accoglimento della suddetta domanda con decreto monocratico efficace sino alla pronuncia del collegio sull’istanza cautelare, da esaminare nella prima camera di consiglio utile;
P.Q.M.
sospende temporaneamente gli effetti degli atti impugnati e fissa per la trattazione collegiale la camera di consiglio del 17 dicembre 2015.
Il presente decreto sarà eseguito dall’Amministrazione ed è depositato presso la Segreteria del Tribunale che provvederà a darne comunicazione alle parti.