Libere considerazioni – Ischia – È stato il consiglio comunale delle grandi figuracce della maggioranza. Hanno governato per 10 anni e con la loro sciatteria amministrativa hanno fatto sì che i costi dei lavori di ristrutturazione del palazzetto lievitassero alle stelle. Carmine Bernardo, Ciro Ferrandino e Salvatore Mazzella hanno chiesto lumi sulla mancanza dell’agibilità e sulla sicurezza del palazzetto e della piscina. Ma Enzo Ferrandino non è stato in grado di dare una risposta esaustiva e si è opposto fermamente all’istituzione di una commissione di inchiesta politica che era stata richiesta dalla minoranza. Il vicesindaco, durante i lavori del civico consesso, ha pubblicamente rivelato che “vi è un’inchiesta sui lavori in questione”. Eppure durante tutto il consiglio “Ottovolante”non ha proferito parola. Il consigliere, capogruppo del PD, viene considerato nell’ambiente politico un occulto assessore allo sport e, oltretutto, il deus ex machina dei lavori al palazzetto e alla piscina….
Inoltre, Bernardo ha sottolineato che i filtri della piscina non sono a norma e ha chiesto lumi sul fatto che non vi sia né collaudatore né collaudo… Lo stesso Enzo Ferrandino ha rivelato che “successivamente alle dimissioni del collaudatore Surolli si è chiesto ad altri tecnici (Iovene e Mattera) di sostituirlo, ma entrambi hanno rifiutato”.
Inoltre, durante il civico consesso si è notato un forte nervosismo sia di Giovanni Sorrentino che di Enzo Ferrandino nei confronti di Ciro Ferrandino. Infatti il vice gli ha detto che lo aspettava fuori al consiglio… Sembrava proprio una minaccia, come ha fatto notare il consigliere Ciro Ferrandino.