post aggiornato – ISCHIA – Giosi Ferrandino e Maurizio De Luise fuori dalle balle. Valeria De siano resta in consiglio comunale. Questa la decisone del Consiglio di Stato che fa tirare un sospiro di sollievo al tremolante Enzo. È stata confermata la sospensiva del provvedimento del tar. Adesso si attende la nomina del verificatore che dovrà fare i riconteggi prima del 15 marzo. La data dell’udienza finale è fissata per il 17 maggio…

il testo del provvedimento del consiglio di Stato

Valeria De Siano, rappresentata e difesa dagli avvocati Mario Sanino, Luigi Maria D’Angiolella e Lorenzo Coraggio, con domicilio eletto presso lo studio Mario Sanino in Roma, viale Parioli, 180;

contro

Gennaro Pilato, rappresentato e difeso dagli avvocati Biagio Di Meglio, Angelo Clarizia, con domicilio eletto presso lo studio Angelo Clarizia in Roma, via Principessa Clotilde, 2;

nei confronti di

Comune di Ischia, Ufficio Centrale Elettorale del Comune di Ischia non costituiti in giudizio;
Ministero dell’Interno, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso per legge dall’Avvocatura Generale dello Stato, domiciliata in Roma, via dei Portoghesi, 12;

sul ricorso numero di registro generale 515 del 2018, proposto da:
Valeria De Siano, rappresentata e difesa dagli avvocati Mario Sanino, Luigi Maria D’Angiolella e Lorenzo Coraggio, con domicilio eletto presso lo studio Mario Sanino in Roma, viale Parioli, 180;

contro

Maurizio De Luise, rappresentato e difeso dall’avvocato Ferdinando Scotto, con domicilio eletto presso lo studio Ferdinando Scotto in Roma, via G.G. Belli N. 39;

nei confronti di

Comune di Ischia, Ufficio Centrale Elettorale del Comune di Ischia non costituiti in giudizio;
Ministero dell’Interno, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso per legge dall’Avvocatura Generale dello Stato, domiciliata in Roma, via dei Portoghesi, 12;

per la riforma

quanto al ricorso n. xxx del 2018:

della sentenza del T.A.R. CAMPANIA – NAPOLI: SEZIONE II n. 00163/2018, resa tra le parti, concernente proclamazione alla carica di Consigliere comunale del Comune di Ischia;

quanto al ricorso n. xxx del 2018:

per la riforma

della sentenza del T.A.R. CAMPANIA – NAPOLI: SEZIONE II n. 00162/2018, resa tra le parti, concernente elezioni del comune di Ischia del 06.07.2017;

• di ogni altro atto presupposto, connesso e/o consequenziale, se ed in quanto lesivi degli interessi della ricorrente, ivi compreso il verbale delle operazioni di scrutinio della Sezione elettorale n. 14

 

Visti i ricorsi in appello e i relativi allegati;

Visti gli atti di costituzione in giudizio di Ministero dell’Interno e di Gennaro Pilato e di Ministero dell’Interno e di Maurizio De Luise;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 8 febbraio 2018 il Cons. Luigi Birritteri e uditi per le parti gli avvocati Luigi Maria D’Angiolella, Mario Sanino, Angelo Clarizia, Biagio Di Meglio, Ferdinando Scotto e l’Avvocato dello Stato Tito Varrone;

 

Ritenuto che, stante l’identità della materia del contendere, appare necessario disporre la riunione dei due procedimenti;

rilevato che, allo stato, sussiste il fumus boni juris in ordine alla chiesta sospensione dell’esecutorietà della sentenza impugnata, tenuto conto della necessità di procedere alla verifica delle schede elettorali (così come già statuito nel provvedimento cautelare monocratico il cui contenuto va, in questa sede, confermato);

rilevata, contestualmente, la necessità di procedere, per economia processuale, ad adempimenti istruttori in vista della definizione del merito del procedimento;

rilevato che con il secondo motivo di appello si lamenta la mancata pronuncia del giudice di primo grado in ordine alla mancata verifica delle schede elettorali della sezione 14, al fine di accertare se effettivamente al candidato Maurizio De Luise vennero attribuiti in detta sezione voti di preferenza in misura inferiore (e pari a 5) rispetto a quelli effettivamente conseguiti, in modo da provocare l’alterazione sostanziale del risultato elettorale;

ritenuto che il constatato contrasto tra i verbali delle operazioni di voto e le tabelle di scrutinio – impregiudicata ogni ulteriore questione preliminare e di merito – impone di procedere ad un approfondimento istruttorio, in ordine ai voti effettivamente riportati nella sezione 14 dai due candidati in competizione (De Siano e De Luise), con eventuale ricalcolo dei voti da trascrivere nel prospetto riepilogativo;

che per tale verificazione va incaricato il Sig. Prefetto di Napoli, con facoltà di delega al funzionario dell’ufficio elettorale esperto nelle questione di cui trattasi;

P.Q.M.

Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Terza),

in accoglimento dell’istanza cautelare sospende l’esecutività della sentenza impegnata e compensa le spese delle fase cautelare;

Designa quale verificatore il Prefetto di Napoli, con facoltà di delega;

Autorizza il verificatore, al fine di adempiere all’incarico, ad accedere al fascicolo processuale, nonché ai luoghi ove la documentazione utile è custodita, avendo cura sempre di assicurare, durante la sua attività, il rispetto del contraddittorio.

La verificazione avrà luogo entro il termine del 15 marzo 2018 La relazione conclusiva sarà depositata entro il successivo 30 marzo 2018.

Si applicano gli artt. 19, 20 e 66 del codice del processo amministrativo.

Fissa in prosecuzione la trattazione delle causa per l’udienza del 17 maggio 2018.

Ordina alla segreteria della Sezione di provvedere alla comunicazione della presente ordinanza.

Così deciso in Roma nella camera di consiglio del giorno 8 febbraio 2018 con l’intervento dei magistrati:

Lanfranco Balucani, Presidente

Umberto Realfonzo, Consigliere

Lydia Ada Orsola Spiezia, Consigliere

Stefania Santoleri, Consigliere

Luigi Birritteri, Consigliere, Estensore

L’ESTENSORE IL PRESIDENTE
Luigi Birritteri Lanfranco Balucani

IL SEGRETARIO