LIBERE considerazioni – ISCHIA – La “brutta Ischia” di Enzo Ferrandino diventa sempre più sfigata. Come anticipato da questo giornale, Enzo Ferrandino vuole la colletta dai commercianti per la navetta da Fondo Bosso al centro e per poter aumentare ancora di più le strisce blu… Come ricorda il nostro lettore, nella lettera sotto riportata, non sono bastati ad Enzo Ferrandino gli oltre due milioni di euro di tassa di soggiorno incassati, non sono bastati gli oltre 6 milioni di euro di tassa della spazzatura, non sono bastati gli oltre 9 milioni di euro di IMU , oggi viene con il cosiddetto “piattino” per chiedere l’elemosina ai commercianti. Gravi sono le sue affermazioni che non sta facendo nulla per incassare la tassa della spazzatura per non far fallire gli alberghi?! Di quali alberghi parla? Quali sono i più indebitati? Forse ci sono politici maggiorenti o candidati nelle liste di Enzo in qualche modo imparentati con gli albergatori morosi? Ma ci domandiamo: Enzo crede che i commercianti hanno i soldi che gli escono dalle tasche?

I commercianti vivono una situazione di difficoltà peggiore degli albergatori e non si sognano di far fare collette agli albergatori. Piuttosto, perchè Enzo non sospende o elimina i favolosi stipendi che sta erogando da anni a persone che mai hanno vinto un concorso? Perchè non elimina gli inutili lavori, che tanto costano alle tasche dei nostri cittadini (vedi fogne, piscina ed oggi parcheggio Jolly)? Crede sempre di trovare fessacchiotti che gli credono?

QUESTA è la lettera

Gentile Signora Caliendo,

come da Lei anticipato alcuni giorni fa il sindaco vuole aumentare i prezzi delle strisce blu in prossimità del centro per alleggerire il traffico ed in cambio creare un servizio di navetta gratuita. Questo progetto è nel programma elettorale del Sindaco (Istituzione di un servizio di navette per i collegamenti tra i parcheggi d’interscambio – zona Fondobosso, Sant’Alessandro e Variante SS270 – e le aree centrali per disincentivare l’utilizzo delle auto private e per la riduzione dei tempi di percorrenza migliorando la qualità dell’ ambiente).

Il sindaco però in questi giorni si è accorto che non ci sono soldi sufficienti per realizzare il punto del suo programma ed è venuto ad elemosinare soldi alle attività commerciali. A chi gli ha fatto notare che doveva usare i soldi della tassa di soggiorno ha risposto che per quest’anno i soldi della tassa già sono stati impegnati   (quindi l’anno prossimo saranno disponibili?). Mentre a chi gli ha obiettato che doveva far pagare gli alberghi morosi ha risposto che lui non si attivava per farli pagare per evitare il fallimento di questi alberghi.

Le allego il documento di questa nuova associazione dei commercianti che ha presentato un sondaggio tra associati e non. Spero che queste informazioni Le siano utili per un articolo.

Distinti saluti

M.R