libere considerazioni

Diciamo la verità, Giosi Ferrandino vola in Europa solo per colpi di fortuna e non per meriti. Entra grazie alle dimissioni di Pittella, che è solo un trombato, ripescato per una legge elettorale renziana, che ha stuprato la volontà degli elettori.

Ma, soprattutto, va detto che Giosi Ferrandino nel 2014 non è andato in Europa perché gli sono mancati i voti degli ischitani, che si erano stufati di lui.  In sintesi, il Pd gli ha regalato l’immunità parlamentare ed è volato in Europa grazie ai voti presi in quei bei paesini dell’hinterland napoletano dove nessuno lo conosceva. Ad Ischia, Giosi Ferrandino è solo un perdente e vale la pena riscrivere la sua storia elettorale.

 

Ad Ischia è un vero perdente, da 8858 VOTI NEL 2012 A 270 NEL 2017

Giosi Ferrandino ha subito un vero tracollo elettorale. Giosi era il re dei voti a Ischia. Oggi è il poveraccio…. La storia parla chiaro: circa 3000 voti alle provinciali del 2009, oltre 8.858 voti alle comunali 2012 e solo 270 alle comunali del 2017…. . Nel 2014 – quando non si parlava di CPL – solo 2.823 ischitani nel comune capoluogo hanno espresso la propria preferenza per il candidato renziano. Veramente esigui, se si considera che i cittadini hanno dato al Pd di Renzi 3.750 voti. E va detto con forza che furono gli ischitani a bocciare Ferrandino considerando che Giosi – solo grazie agli onorevoli Topo e Piccolo – nel meridione fece il pienone di voti…Dunque, nel 2014 vi fu una bocciatura sonora per Ferrandino. Ma fu ancora più sonora quella alle ultime comunali 2017, che vide il cugino Maurizio De Luise prendere meno di 270 voti, nonostante vi fossero i massicci cambi di residenza dei loro parenti dal comune di Casamicciola a quello di Ischia…. Infatti, sapendo di non avere più peso elettorale, non si è candidato in prima persona come hanno fatto gli altri sindaci uscenti…