Oggetto: comunicato stampa

Sergio Di Meglio scrive: “Non è successo per un sorpasso azzardato o per uno sguardo alla messaggeria del telefonino; non lI ha uccisi WhatsApp, ma una sciagurata manutenzione che ha reso cedevole senza preavviso una struttura che sembrava eterna. E invece quel ponte ha inghiottito una marea di automobili con il loro carico umano. Attoniti, guardiamo e riguardiamo dalla tv quel luogo di morte e il lavoro dei soccorritori. Ed ora è diventato difficile persino pronunciare le parole buon Ferragosto…Stasera almeno per rispetto di questa strage di ferragosto cerchiamo di non sparare fuochi di artificio”.