La determina n.103, adottata dal Comune di Ischia il 31 gennaio (giorno di svolgimento del consiglio comunale) rappresenta in maniera eloquente il modo clientelare di gestire gli interessi pubblici da parte di questa maggioranza. Un atto dirigenziale, adottato sotto sapiente regia politica, che “regala” un posto di lavoro a tempo pieno ed a tempo indeterminato a persone degne del massimo rispetto, ma che si “aggiudicano” una posizione per la quale avrebbero potuto concorrere tanti giovani (e meno giovani) ischitani, con le carte in regola ed i titoli per potervi aspirare, se solo l’amministrazione avesse indetto un pubblico concorso. Naturalmente tutto ciò avrebbe impedito di mantenere certi “equilibri”, ma avrebbe al contempo rappresentato un modo trasparente di gestire la cosa pubblica. Garantire pari opportunità per l’accesso a posti di lavoro dovrebbe essere un imperativo categorico per chi è chiamato a governare un territorio, a maggior ragione in un periodo di difficoltà economica e lavorativa generalizzata; ed è per questo che stigmatizziamo con forza questo modo di operare, rendendoci disponibili a supportare in ogni modo tutti coloro i quali non intendono sottostare a tale atteggiamento di arroganza e di prepotenza dell’amministrazione comunale.
Firmato
– Giustina Mattera
– Ciro Cenatiempo
– Domenico De Siano
– Gianluca Trani