Libere considerazioni – ISCHIA – Consiglio amaro. Arriva il consiglio comunale, in prima convocazione per la data del 25 novembre 2020 alle ore 19.00, ed in seconda per la data del 27 novembre 2020 alle ore 19.00, per trattare l’ approvazione del Bilancio di Previsione Finanziario 2020-2022.

Dal parere dei revisori dei conti si evince la solita storia di un bilancio di un ente sull’orlo del dissesto. I revisori con delle raccomandazioni chiedono al Consiglio Comunale di stabilire che sia la Giunta che i responsabili dei servizi non possano impegnare somme se non per motivi indispensabili per il funzionamento dell’ente. In poche parole, i revisori dei conti dicono che il Comune di Ischia si deve comportare come se fosse un ente dissestato. Complimenti ad Enzo Ferrandino, che da anni dice che il bilancio del Comune di Ischia era solido. I fatti stanno dimostrando che aveva ragione Carmine Bernardo quando metteva in un angolo l’amministrazione dimostrando che l’ente si avviava verso il dissesto e ciò, nonostante le gravose tasse fatte pagare ai cittadini.

Dal parere dei revisori vi è anche una grossa novità. I revisori dei conti ci dicono che il comune, in pratica, ha intenzione di aumentare la tassa di soggiorno. Infatti, dai numeri emerge che il Comune prevede di incassare per il 2021 una tassa di soggiorno di 2.800.000 di euro a fronte dell’incasso del 2019 di 2.230.000 euro. Prevede quindi un aumento del 25%?!?!!! Sì, avete capito albergatori, che avete sempre appoggiato Giosi Ferrandino ed oggi il suo successore Enzo Ferrandino. Ai turisti venire ad Ischia costerà molto di più. Alla faccia delle politiche promesse di incentivazione dell’attività turistica. Con quest’ amministrazione gli alberghi e le attività legate al turismo rischiano solo di fallire.

E che dice Ciro Ferrandino? Oggi appoggia Enzone, che nei fatti continua con i bilanci colabrodo degni della politica alla Giosi da lui sempre criticati….