Ischia – Carmine Bernardo scrive: “Allego copia della interrogazione rimessa al Sindaco di Ischia. I dirigenti del Comune di Ischia con verbale di conferenza dei servizi hanno deciso di sospendere l’incasso dei tributi dovuti a titolo di Tarsu dalla società partecipata Ischia Risorsa Mare, di trasformare un contratto di locazione in un contratto di comodato d’uso e, poi, bontà loro di sospendere ogni organizzazione di eventi e manifestazioni turistiche. Ciò è giustificato per assicurare gli equilibri di bilancio della partecipata.
La decisione ha dell’incredibile: come è possibile che una società che gestisce il lucroso affare dei posti barca nel porto per salvaguardare gli equilibri di bilancio ha bisogno di non pagare le tasse e di non pagare i canoni di locazione?
Cose che si vedono solo con Giosi Ferrandino Sindaco. Mi domando ma i tre solerti dirigenti adottano lo stesso metodo anche con le società private che, a causa dei salassi fiscali di Giosi e della grave crisi generale e locale, hanno gravi problemi di equilibrio di bilancio?
E’ bello e facile gestire le società pubbliche e farle uscire con un utile di circa mille euro cancellando le tasse che invece dagli altri si pretendono e come? Sono sempre, poi, in attesa di conoscere i beneficiari dei residui cancellati”.
Oggetto: interrogazione a risposta scritta ai sensi dell’art. 43 TUEL e dell’art. 23 Regolamento funzionamento consiglio comunale.
Il sottoscritto Avv. Carmine Bernardo, consigliere comunale di Ischia
Premesso che
– durante il consiglio comunale del 11/04/2013 chiedeva di avere copia dell’accertamento Tarsu o dell’importo iscritto a ruolo per l’anno 2011 a carico della Ischia Risorsa Mare e copia della conferenza di servizio che aveva annullato tale accertamento;
– visto l’atteggiamento omissivo del Dirigente dell’Area Economico e Finanziaria che si era impegnato più volte alla consegna dei documenti, nel consiglio comunale del 10/05/2013, in presenza di una mia protesta, l’assessore al ramo Iannotta, dopo aver affermato che le richieste vanno a lui dirette, ( in base a quale norma?) assumeva l’impegno di consegnare quanto richeisto;
– anche tale impegno, nonostante i solleciti e le assicurazioni non veniva mantenuto ed ad oggi lo scrivente non ha ancora ricevuto gli atti richiesti;
– in data 17/06/2013 il Dirigente dell’Area Economico e Finanziaria ha inviato a mezzo pec verbale di conferenza dei servizi datata 15/04/2013 con la quale i tre dirigenti Silvano Arcamone,Raffaele Montuori ed Antonio Bernasconi decidono di sospendere cautelativamente l’incasso della Tarsu dovuta da Ischia Risorsa Mare
– risulta allo scrivente che, a seguito di tale conferenza dei servizi, il bilancio di Ischia Risorsa Mare è stata approvato non inserendo nei costi il tributo Tarsu
– la motivazione che i tributi vanno dedotti solo per cassa, risponde solo a normative fiscali e non civilistiche. Queste ultime impongono la corretta rilevazione nel bilancio di una società di tutti gli accadimenti che hanno determinato costi o ricavi nell’esercizio, e quindi anche dei tributi di competenza
– il modo di operare dei Funzionari comunali, peraltro, anche componenti del consiglio di amministrazione della partecipata, tende, a parere dello scrivente, a coprire perdite non provvedendo alla regolare scritturazione dei tributi locali, peraltro, solo sospesi.
Tutto ciò considerato interroga il Sindaco ing. Giuseppe Ferrandino chiedendo:
se condivide e ritiene corretto il modo di operare dei dirigenti e del Consiglio di amministrazione della soc. Ischia Risorsa Mare srl che hanno sospeso sine die l’incasso dei tributi nei confronti della partecipata
se, anche per altre società, pubbliche o private, operanti sul territorio del Comune di Ischia si è provveduto alla sospensione dell’incasso dei tributi, allo scopo di non aggravare la situazione finanziaria delle stesse
se intende adottare azioni disciplinari nei confronti del Dirigente dell’Area Economica Finanziaria che ad oggi non fornisce allo scrivente i documenti richiesti.
Chiede, altresì, copia dei seguenti atti:
copia o certificazione degli importi dovuti dalla società Ischia Risorsa Mare nell’anno 2011 per Tarsu
copia della conferenza dei servizi che ha annullato la iscrizione a ruolo
Si attende risposta scritta nei trenta giorni riservandosi in mancanza ogni iniziativa anche di natura penale.
Ischia 27/06/2013
Avv. Carmine Bernardo