Ischia – Il consigliere comunale e capogruppo di Ischia Nuova Ciro Ferrandino interroga il Sindaco di Ischia in merito all’utilizzo degli introiti derivanti dai contributi versati dai titolari di concessioni per l’esercizio dell’attività termale. In particolare la legge regionale prevede che tali introiti debbano essere utilizzati con destinazione vincolata e specifica per la realizzazione di interventi ed iniziative finalizzate alla salvaguardia del patrimonio idrotemominerale.

Al Sindaco del Comune di Ischia,

Oggetto:  LEGGE REGIONALE N. 8 DEL 29/07/2008  “DISCIPLINA DELLA RICERCA ED UTILIZZAZIONE DELLE ACQUE MINERALI E TERMALI, DELLE RISORSE GEOTERMICHE E DELLE ACQUE DI SORGENTE”

Il sottoscritto Consigliere Comunale Ciro Ferrandino capogruppo di Ischia Nuova,

considerata la legge regionale n. 8 del 29/07/2008  “disciplina della ricerca ed utilizzazione delle acque minerali e termali, delle risorse geotermiche e delle acque di sorgente”;

rilevato che tale legge regionale stabilisce all’art. 36 che i titolari di concessioni per l’esercizio di attività termali sono tenuti a versare un contributo annuo ai comuni;

tenuto conto che la legge regionale stabilisce che gli introiti derivanti dai contributi debbano essere utilizzati dai comuni con destinazione specifica e vincolata per la realizzazione di interventi ed iniziative finalizzate alla salvaguardia del patrimonio idrotermominerale;

chiede

di conoscere l’importo (distinto per anni) dei versamenti eseguiti dalle imprese dall’anno di istituzione del contributo ad oggi;

indicare l’utilizzo fatto dal comune di Ischia (nei vari anni) dei contributi versati dalle imprese;

di conoscere la collocazione nel bilancio di previsione 2013;

chiede se è stato rispettato dal Comune di Ischia la legge regionale n. 8 del 29/07/2008 e in particolare l’art. 36.

Distinti saluti

Ciro Ferrandino Consigliere Comunale Capogruppo Ischia Nuova