Antonio Fiore. Sì è vero il Natale è alle porte, ma è vero soprattutto che c’e’ chi questo Natale lo festeggerà con amarezza visti i problemi di povertà che affliggono il nostro paese. Per la nostra isola non è stato fatto niente; idee per un rilancio turistico non ce ne sono e a quel che vedo nemmeno gli incontri con l’associazione albergatori, se non quelli per tutelare gli interessi che colpiscono sempre e solo il lavoratore.
In questo caso le idee escono eccome, tipo ad esempio tenersi uno stipendio in mano o non pagare le ferie a fine stagione. Su queste cose l’unità di intenti tanto evocata c’è già!!! Comunque visto che in questo momento a Ischia c’e’ poco da fare il mio auspicio è appunto quello di utilizzare il tempo a disposizione per programmare un’estate all’insegna della qualità per portare sull’isola un turismo nuovo e innovativo.
Ritornando alle feste natalizie, credo che la programmazione degli eventi sia fatta solo ed esclusivamente per dare uno “zuccherino” ai cittadini – del resto è lo scopo di queste iniziative -, ma il punto vero è la voglia e la capacità della gente a divertirsi e, soprattutto, a far divertire i propri figli quando quello che si guadagna non è sufficiente o, peggio ancora, quando non c’è lavoro.
E allora di cosa vogliamo parlare? Il fatto poi che qualche politico locale per tutto l’anno non ha fatto niente, non ha avuto idee e si appiglia poi al Natale per far vedere che sta facendo qualcosa, mi pare francamente ridicolo. Un pò come quelli del collocamento che lavorano 10/15 giorni l’anno, grosso modo dal 25 ottobre al 5 novembre, in coincidenza con la fine del mercato lavorativo turistico di Ischia.
Già perchè come ben sappiamo finisce tutto in quel periodo!!! Ma questa è un’altra questione ancora, e a me preme solo rimarcare che a Ischia sembriamo anche contenti di sprecare soldi!!!