di Gatto Selvaggio

Nel Palazzaccio tira una brutta aria. Il paese è allo sbando, sommerso dal traffico e dai lavori pubblici organizzati a casaccio. In tutto questo caos la vera novità, sotto il profilo politico, è la scalata al potere del consigliere del PD Gianluca, alias “acchiappa mezza purpetta”. Dopo aver patito per mesi perché Enzino il gelataio aveva piazzato Iovene come assessore, mentre lui invano aveva tentato di soffiare a Pasqualino Migliaccio il posto di capogruppo del PD, politicamente parlando, è riuscito ad assurgere al ruolo temporaneo di prediletto del sindaco. Così avrebbe fatto l’ennesimo show condito di figuracce a più non posso. Gianluca sarebbe mal visto dai suoi colleghi di maggioranza perché reputato “un copione di idee”, dedito ad attribuirsi il merito dei progetti degli altri (vedi la storia del bike sharing quando si impossessò  pubblicamente del progetto di Ottorino Mattera e dovette intervenire qualcuno da Piazza San Rocco – l’avv. Gianpaolo? – che, per salvarlo dalla figuraccia, avrebbe ispirato un comunicato stampa – farlocco?! – a nome del presidente dei ciclisti dell’isola?!).

SI RIPETE UN CASO ANALOGO A QUELLO DI “OTTORINO-BIKE SHARING”. GIANLUCA PERDE IL PELO MA NON IL VIZIO?! VUOI VEDERE CHE PRESTO PORTERÀ IL “CARUSO”?

Adesso spunta fuori un’altra storiaccia  dove Gianluca, ancora una volta, si sarebbe attribuito i meriti di altri. Infatti starebbe tentando di propinare all’opinione pubblica che i lavori, che stanno per iniziare nella zone di Sant’ Antuono e San Michele, sarebbero merito di un suo interessamento. Invece erano già previsti e il merito sarebbe soprattutto di Vincenzo Zabatta e Pasqualino Migliaccio che, visto l’abbandono della zona, in più di un’occasione si sarebbero recati dal sindaco a chiederne la riqualificazione. Infatti, i due consiglieri di maggioranza avrebbero preteso che i fondi Dupim intercettati nel 2009 venissero destinati a tali zone. Adesso che i lavori stanno per prendere fuoco è spuntato come un “casatiello” Gianluca Trani, che non l’avrebbe fatto per interessarsi dei marciapiedi vicino alla scuola – fra l’altro pare già previsti nel progetto originario come si è vociferato – piuttosto, come si dice, avrebbe ispirato la nomina di uno dei componenti dello staff che dovrà dirigere i lavori (Chi? Un progettista delle parti alte dell’isola? Di Serrara Fontana? Sarà vero?).

E mercoledì 19 gennaio sarebbe stata una giornataccia nera per il sindaco che con Gianluca (guarda caso, pare ci fosse pure l’ing. Caruso, il vicesindaco di Serrara Fontana -mica sarà lui, l’amico di Gianluca, il presunto direttore dei lavori???-) si sarebbe recato proprio nelle zone in cui si devono fare le opere di riqualificazione. Pare che non ci si raccapezzasse più con il progetto esecutivo…Intanto circolano altre voci in paese: si dice che alcuni elettori di Gianluca, della zona di via Acquedotto, avrebbero chiesto al consigliere di far fare i marciapiedi fuori alle loro case a discapito di zone pericolose dove si sarebbero verificati degli incidenti…Sarà vero??? Ce lo dica Gianluca! Possibilmente rispondendo personalmente e non delegando sottobanco altri o il buon Gianpaolo di Barano a scrivere (come al solito?!) al posto suo…

STRANE COINCIDENZE

Da anni uno studio di commercialisti, molto vicino a un consigliere in fasce, curerebbe la contabilità della partecipata monnezzara di Serrara Fontana. Adesso un politico di quelle parti potrebbe spuntare nello staff della direzione dei lavori in uno dei cantieri ad Ischia (dove? A Sant’Antuono o a San Michele?)…

Adesso, passando ad altro, il GATTO dice: “Ahi, ahi, Gianluca! Il tortino di baccalà della cena di fine anno non ti è bastato? Una ne pensi e 100 ne fai”.

SORRENTINO AL COMUNE IN RIUNIONE NEL COVO DELL’UDC: UN’ALTRA STANGATA PER PETTIROSSO?!

Grazie all’idea di Mattera candidato sindaco è iniziata la grande fuga dal PDL. Così, giovedì 20 gennaio, al comune si sarebbe svolta una strana riunione nella stanza riservata all’assessore all’edilizia Antonio Pinto e utilizzata dall’UdC anche per incontri di tipo politico. Qualcuno prima ha visto entrare Paolo Ferrandino, dopo un po’ sono arrivati pure il mitico Bernardo e Giovanni Sorrentino. Sembra che Paolo Ferrandino si trovasse lì per motivi di lavoro, ma ad un certo punto si sarebbe innescata una discussione di tipo politico e qualcuno, che passava da quelle parti, avrebbe udito Giovanni Sorrentino urlare: “Amma ammischia ‘e carte! Io non sono disposto a perdere di nuovo le elezioni. Con Mattera sindaco sicuramente il centrodestra perde. Quasi, quasi, me ne vado con l’UdC”. Non ci sono parole…E meno male che Sorrentino è uno di quelli che il gruppo Mattera-Pettirosso va sbandierando che sosterrà il dottore alle prossime elezioni! Maronna mia, che stangata per l’avvocato!

(P.S. Il GATTO attende conferma o smentita…Ma poi che c’è da smentire? La verità?).

IL COMUNE DI ISCHIA PERDE I FONDI REGIONALI PER LE POLITICHE GIOVANILI PER DOCUMENTAZIONE INCOMPLETA. UNO SCIVOLONE PER L’UOMO DEL VICE?

Un altro flop. Il comune di Ischia ha perso i fondi per le politiche giovanili. Questo si apprende dal BURC di gennaio della regione Campania. Infatti, in modo particolare, ciò emerge dagli esiti di istruttoria dell’avviso pubblico per la concessione di contributi finalizzati alla realizzazione di Centri Polifunzionali per giovani. – D.G.R.C. 1805 del 11/12/09 – Az. G/H – D.D. n.157 del 17/12/2009. Il comune di Ischia, secondo la delibera di giunta n.121 del 27 maggio 2010 su proposta dell’assessore alle politiche giovanili, (Pinto, secondo il sito dell’ente) mostrava interesse ai fondi regionali per le politiche giovanili e nell’atto deliberativo Enzo D’Acunto veniva indicato come responsabile del procedimento. Ahi, ahi! Se il progetto delle politiche sociali fosse proprio lo stesso che è stato bocciato dalla Regione sarebbe un bello scivolone sia per l’uomo del vice alle salsicciate che per Pinto?! E quando lo scoprirà il mitico commissario Bernardo, che dirà del vice e dei suoi?

Ma tanto a Pinto che importa? Se pure il comune accumula debiti e perde fondi, lui è ben incollato alla poltrona!!! L’assessore UdC sarebbe bello tronfio di presunti conflitti di interesse, che andrebbero dai trasporti ai carburanti fino ad arrivare ai legami con un media locale.

BAZZOLI CI RIPROVA? IL MUSEO DEL TERMALISMO FINIRÀ CON LA MONNEZZA???

Si dice che, durante la seduta di giunta di giovedì 2 settembre 2010, Bazzoli provò a far passare una delibera inerente “al Museo del Termalismo” che si trova a via Morgioni. Il buon Luciano propose di farlo gestire da Ischiambiente. L’assessore Pinto e il vice alle salsicciate si opposero. Infatti proprio non si capisce cosa c’entra la monnezza col termalismo??? Adesso, fonti attendibili affermano che Luciano sarebbe intenzionato a riprovarci. Secondo i maligni, sia le associazioni degli albergatori che di altre categorie (vicine all’amministrazione?) finirebbero per usufruire gratuitamente di quella struttura: chi per i propri convegni, chi addirittura la occuperebbe stabilmente senza pagar fitto.

Ahi, ahi, Luciano! Ma che combini con le tue proposte fantascientifiche??? Sarebbe meglio smentire, perché, se tutto ciò fosse vero, sarebbe una vera figuraccia!

MATTERA E PETTIROSSO: LA STRATEGIA DEL VUOTO, DELLA SCONFITTA E DELL’ INCONSISTENZA POLITICA?!

Il gruppo Mattera-Pettirosso con la sua strategia starebbe distruggendo il centrodestra e rafforzando Giosi Ferrandino. Si dice che ispiri silurate agli alleati come Venia, Paolo Ferrandino e Giuseppe Di Meglio del Mpa, che li ha abbandonati. Invece di conquistare quelli della maggioranza, scalfendo il potere di Giosi e del sindaco ombra, Mattera e Pettirosso, sotto mentite spoglie, li silurerebbero (vedi Bernardo e il Pio Presidente). Per quest’ultimo gli sfigati del centrodestra (come Pinto?!), sotto il profilo politico, avrebbero sviluppato una fissazione politica (ossessiva?) e lo invidierebbero perché di suo ha una barca di voti. Ormai, non sapendo che dire, se la prenderebbero perfino con la sua invidiata famiglia, la quale amministra i soldi propri. Non come certi politicanti da strapazzo di cui si dice che gestirebbero gli affari con i soldi del popolo e darebbero il posto negli enti pubblici alle amichette rifatte e sfaticate pagandosi così le proprie marchette. Perché non se la prendono con loro?

Inoltre, intorno al gruppo degli sfigati orbiterebbero elementi inaffidabili. Criticano Ferrandino, ma, se andassero al potere, potrebbero far rimpiangere perfino Pasqualino. Attorno a loro orbiterebbe gente che non amerebbe lavorare. E si dice che qualcuno, per riposare (dalle “fatiche” della partecipata monnezzara???) avrebbe presentato una serie di certificati medici (farlocchi???) fatti da chissà chi…

Sarà vero? Intorno a quel gruppo ci sarebbe pure chi avrebbe una gran fame arretrata di potere e avrebbe puntato i posti di rilievo al comune. Inoltre, ad un Premio, fatto da persone a loro vicine dalla Provincia, sarebbe giunto un contributo di 10mila euro. E di Mattera e Pettirosso ultimamente non si sa nemmeno se potranno contare su quel che resta dei voti di Gigiotto, che non avrebbe precluso il dialogo anche con uomini dell’amministrazione. Nella maggioranza sarebbero pronti a scommettere che alla fine, a giochi fatti, l’avvocato non si sa con chi andrà.

Una cosa è certa: quella di Mattera è una candidatura campata in aria, destinata a finire in un burrone senza fine. In molti dicono che l’on. De Siano punterà su una candidatura perdente, solo se concluderà un ulteriore accordo sottobanco per lasciare al potere Giosi Ferrandino a vita. In molti nell’amministrazione, sindaco in testa, si augurano che De Siano commetta questa sciocchezza. Giosi, con Mattera come rivale, si sente già la vittoria in tasca…

Il GATTO pensa: “Fra l’uno e l’altro c’è da piangere seriamente. Forse è meglio emigrare in Africa!!!”.

(nota: questo articolo è stato pubblicato sul cartaceo di Movimento isolano del 24 gennaio 2010)