Ischia – Amianto alle scuole elementari di Fondobosso. Le verifiche arrivano solo dopo la denuncia di un gentiore…Oggi all’albo pretorio c’è l’ordinanza del sindaco. Ma in tanti anni perché l’amministrazione comunale non ha disposto le verifiche? Cosa ha combinato questa classe dirigente amministrativa per anni? Possibile che un genitore, di propria iniziativa, abbia dovuto far predisporre i controlli? E cosa dice Paolo Ferrandino- consigliere comunale anche ai tempi di Brandi e di Mazzella- , che per anni ha vigilato i lavori pubblici del comune di Ischia? Cari amministratori, fate un favore ai cittadini, tornante a casa vostra e state lontano il più possibile della macchina amministrativa. I vostri penosi risultati sono sotto gli occhi di tutti…
Il testo dell’ordinanza sindacale prodotta solo a seguito dell’intervento di un premuroso genitore, che ha inteso salvaguardare la salute di tanti
Ordinanza n. 15 del 10. 02. 2015
IL SINDACO PREMESSO
Che con nota prot. n03672 del 09.02.2015 la Sig. Concetta Arcamone, nata a Norwalk: (USA) il
09/12/1985 e residente in Ischia alla Via Fasolara n.19 ha trasmesso i risultati delle analisi di un
pezzo di controsoffitto rinvenuto a terra all’interno del plesso scolastico “Giovanni Paolo n sito in
Via FondoBosso ospitante le classi materne ed elementari del Circolo Didattico, dalle quali si evince la presenza di amianto;
CONSIDERATO
Che il 10 febbraio 2015 a seguito di convocazione informale del Dirigente dell’UTC del Comune d’Ischia, si sono recati presso il Plesso Didattico Giovanni Paolo il di Fondo Bosso i seguenti signori: Professoressa Lidia Gentile – Dirigente del I Circolo Scolastico d’Ischia, Dott. Luigi Morgera – Medico competente del comune d’Ischia, Geom. Filippo Esposito – RSPP Comune d’Ischia, Dott. Trani – RSPP del I Circolo didattico del Comune d’Ischia, Arch. Silvano Areamone – Dirigente dell’UTC del Comune d’Ischia, al fine di valutare la notizia assunta con la nota su menzionata, in tale sede gli stessi hanno verbalizzato quanto segue: “Considerato che in alcuni punti t pannelli esaminati presentano delle lesioni e delle fratture. i presenti, nell’ambito delle proprie competenze ritengono che vadano svolte delle indagini da parte del Comune d’Ischia e predsamente: campionatura ed analisi dei pannelli appartenenti al periodo di costruzione dell’immobile e valutazione delle fibre aerodisperse negli ambienti scolastici. Considerato che ci si trova in una scuola con la presenza cospicua di bambini si ritiene di operare in autotutela e quindi, nelle more degli accertamenti di cui sopra, invitare il Sindaco d’Ischia a disporre la chiusura temporanea del Plesso Scolastico Giovanni Paolo n in Fondo Bosso, ed all’esito dei risultati delle analisi gli scriventi valuteranno le azioni da adottare nel rispetto del D. M. 06/09/1994 e della normativa di settore, comunicando il tutto al Sindaco d’Ischia per le adozioni di propria competenza. ”
RITENUTO che la gravità di quanto segnalato nel contemperamento degli interessi tutelati dall’ordinamento impone in via precauzionale a tutela dell’incolumità degli alunni minori e degli insegnanti di provvedere nelle more delle verifiche di ufficio a interdire l’intero plesso demandando ad horas ai competenti uffici le verifiche del caso. per le eventuali riprese delle lezioni in condizioni di assoluta sicurezza;
VISTO l’art. SO del D.Lgs. 267100 e ss.mm.ii.;
Tutto ciò premesso ORDINA nelle more delle verifiche disposte ad horas l’interdizione dell’intero plesso scolastico “Giovanni Paolo II” sito in Ischia alla Via Fondobosso;
DISPONE al Dirgente dell’.Area Tecnica, arch. Silvano Arcamone, di attivare tutte le procedure tese ad accertare quanto evidenziato dalla Sig. Concetta Arcamone, come sopra generalizzata, e provvedere, in tal caso, a tutti gli adempimenti previsti dalla normativa vigente di settore e segnatamente a quanto previsto dal DM 06.09.1994. La presente è trasmessa alla dirigente del Circolo didattico I,