Carmine Bernardo: “Ho scritto al Comune sulla grave situazione dei conti di Ischia Ambiente. Nonostante l’ insopportabile tassa pagata dai cittadini e dalle imprese la società continua a spendere e spandere più in una logica clientelare e di spreco che in una logica di efficienza del servizio. La situazione si è acuita in questo momento preelettorale dove la società sembra gestita come un feudo elettorale di qualche fazione.
Dalla ultima verifica di budget la società aveva ampiamente superato i costi preventivati e riferiti al capitolato. Si parla di importi che dovrebbero avvicinarsi a mezzo milione di euro che, come al solito, faranno pagare ai cittadini con le pesantissime tasse che Giosi Ferrandino ed il suo staff hanno imposto.
Ho chiesto di conoscere il nome del funzionario responsabile del controllo analogo ed i provvedimenti da questi adottati per verificare se vi è acquiescenza anche della struttura comunale a questo modo di gestire la cosa pubblica”.
Carmine Bernardo: “Ho anche chiesto di avere copia del piano industriale che la società ha autonomamente commissionato, per verificare se si vuole ancora aumentare il costo della spazzatura.
IL TESTO DELL’INTERROGAZIONE INVIATA AL SINDACO E AL SEGRETARIO COMUNALE
Oggetto: interrogazione a risposta scritta ai sensi dell’art. 43 TUEL e dell’art. 23 Regolamento funzionamento consiglio comunale.
Il sottoscritto Avv. Carmine Bernardo, consigliere comunale di Ischia
Premesso che
– il capitolato d’appalto del servizio di igiene urbana, di manutenzione del verde pubblico, dei servizi cimiteriali e della manutenzione degli immobili e degli impianti, prevede un compenso dei servizi di igiene urbana per € 4.155.196,96 e di € 998.862,12 per gli altri servizi e che, ancora, non è consentito alla società per alcun motivo superare i costi preventivati raggruppati per macro aree;
– il consiglio di amministrazione della società Ischia Ambiente nella seduta del 09/12/2016 ha dovuto prendere atto che vi sono forti scostamenti in incremento dei costi preventivati, quali €160.000,00 per il costo del personale, € 170.000,00 per manutenzioni di immobili e strade comunali, per il costo del noleggio automezzi non quantificato. Il consiglio ha dovuto anche prendere atto della necessità di un incremento del fondo rischi per le numerose sentenze di condanna che stanno interessando la società;
– lo sforamento dei costi è un fatto gravissimo che si ripercuoterà sulle tasche dei cittadini o in termini di incremento della tassa della spazzatura o in termini di altre imposte comunali, a meno che non si voglia determinare il fallimento della società;
– nel verbale del consiglio di amministrazione citato risulta poi che alla società sono stati richiesti interventi di manutenzione straordinaria sugli immobili ed impianti e che altri interventi sono ritenuti dalla società di manutenzione straordinaria, senza che sia stata adottata alcuna determina di autorizzazione. Ritiene la società, poi, che il costo della energia elettrica del sito di stoccaggio debba essere addebitato al Comune;
– sempre nel detto consiglio di amministrazione si da atto della predisposizione di un piano industriale, redatto dalla soc. Riciclab e di una convenzione da sottoscrivere tra la società, il Consorzio Comieco ed il Comune di Ischia.
Considerato che
Lo sforamento dei costi preventivati in aperta violazione dell’appalto conferito è un fatto gravissimo, che potrebbe determinare un incremento della pressione fiscale locale, che nel nostro comune ha raggiunto livelli insopportabili.
Tutto ciò considerato interroga chiedendo
il Sindaco Giuseppe Ferrandino
Quali iniziative intende adottare in relazione alla grave situazione creatasi nella società Ischia Ambiente con lo sforamento dei costi preventivati rispetto al capitolato d’appalto;
il Segretario Generale, anche quale responsabile dei controlli e dell’anticorruzione
il nome del funzionario responsabile del controllo analogo con la indicazione dei provvedimenti di nomina
di riferire in ordine alla regolarità dell’incarico conferito alla soc. Riciclab srl; se sono state o meno espletate procedure di gara per la selezione del contraente, l’importo del compenso pattuito ed erogato per la elaborazione del piano industriale.
I motivi per i quali il costo della energia elettrica del sito di stoccaggio debba ricadere a carico del Comune e quali altri costi, sempre relativi a detto sito sono sostenuti dal Comune
Al segretario generale chiede copia dei sotto indicati documenti:
piano industriale indicato in premessa trasmesso dalla società al Comune
bozza di convenzione da sottoscrivere con il Consorzio Comieco, indicata in premessa
copia delle determine e di ogni atto che abbia autorizzato interventi di manutenzione straordinaria sugli impianti comunali affidati in manutenzione alla soc. Ischia Ambiente spa;
Si invita e diffida il destinatario della presente ad adottare gli atti del proprio ufficio nel termine di 30 giorni dalla ricezione della presente e/o a comunicare allo scrivente i motivi del diniego o del ritardo con avvertenza che trascorso inutilmente il detto termine di gg 30 verrà presentata denuncia per il reato previsto e punito dall’art. 328 cp cpc II comma.”
Ischia 06/02/2017 Avv. Carmine Bernardo