Carissimi ragazzi,
desidero formularvi i più sinceri auguri di buon anno scolastico, che inizia oggi. E chi più di me – che prima ancora che il vostro sindaco è un docente – può essere pienamente consapevole del fatto che quello che state per vivere è un nuovo tassello di un processo di crescita. Ma è evidente che ci troviamo davanti ad una situazione anomala, che ci ha letteralmente colti di sorpresa, e con la quale non pensavamo di dover fare i conti. Il terremoto che ha colpito la nostra comunità lo scorso 21 agosto ha avuto ripercussioni a mo’ di effetto domino, e purtroppo a pagarne dazio è stata anche la scuola. I plessi inagibili vi costringeranno a dover sostenere la fatica dei doppi turni e se da una parte voglio ringraziare il mondo didattico e istituzionale che si è mosso per garantire ospitalità e disponibilità di strutture, dall’altra non posso non sottolineare ed elogiare il senso di dignità e compostezza che davanti ad obiettive difficoltà (di natura logistica e non solo) ha caratterizzato l’atteggiamento vostro e delle vostre famiglie, a dimostrazione che quella casamicciolese è una comunità sana, forte, ed in cui determinati valori sono ancora ben presenti e radicati.
Uno stato dell’arte, quello che ci si para davanti, che prima di tutti amareggia il sottoscritto e l’amministrazione comunale che mi onoro di presiedere, che proprio sulla scuola aveva investito sforzi e risorse. Ma la storia racconta che siamo abituati a cadere e rialzarci e vi prometto che tornerete presto “a casa”, nei vostri istituti, presso le vostre scuole. Lavoriamo incessantemente perché la situazione si normalizzi e credetemi, lo facciamo senza lesinare gli sforzi e spesso andando anche oltre. Voglio che sappiate che potete contare su di me in qualsiasi momento e che tramuterò in energia positiva l’enorme amarezza che provo nel vedervi costretti a frequentare i plessi ubicati negli altri Comuni isolani. Usciremo ancora più forti da queste avversità, e voi stessi potrete dire di aver superato un altro “esame”, uno dei tanti che la vita vi porterà a sostenere. Nel frattempo, mi raccomando, sotto con lo studio. Fatevi onore, ragazzi. Io sono fiero di voi, noi intanto ci rituffiamo nel lavoro per fare in modo che possiate nutrire lo stesso sentimento verso di me e la squadra che amministra il paese.
Dal più profondo del cuore, in bocca al lupo a tutti.
Il sindaco
GIOVAN BATTISTA CASTAGNA