Trame di Palazzo. L’operazione Bambiniello si arena sul nome di Sirabella. Eppure durante la settimana scorsa sembrava proprio che l’Udc dovesse rimetterci le penne. Infatti, martedì 10 maggio era stato nero sia per Antonio che per il corridore. Il sindaco, dopo la seduta di giunta di martedì, aveva ricevuto entrambi nella sua stanza al grido di: “Sotto a chi tocca!”. Si dice che nel colloquio Ferrandino avrebbe prospettato la possibilità che uno dei due assessori dell’UdC dovesse andar via dalla giunta. In pratica, secondo quanto si è detto negli ambienti della maggioranza, al sindaco serviva un posto in giunta per far spazio ai Bambiniello (o ad altri?). Secondo voci di palazzo, era più il corridore a rischiare. Però fino ad oggi l’operazione “Bambiniello rientro in maggioranza” non si è verificata. Pare che, dopo le riunioni che si sarebbero tenute dal gruppo Bambiniello la settimana scorsa, il “conto” politico (in termini di nomine) per rientrare fosse troppo alto e qualcuno di loro avrebbe detto: “In termini politici, i nostri voti non valgono un piatto di fave”. Il rientro dei Bambiniello non era questione solo di un assessore, della presidenza di una partecipata e della collocazione di un Vittorio, ma c’erano nuove ipotesi di richieste “salatissime” e top secret! Pare che, a far congelare tutta l’operazione, sarebbe stato proprio il nome di Sirabella, (sempre presente nelle ipotesi di accordo di Giuseppe anche se non più in veste di assessore???) che non piaceva ad alcuni e destava forti perplessità in maggioranza. Nonostante ciò, Giuseppe non ha voluto sentir ragioni e anche nella sua nuova ipotesi di proposta vagliata all’interno del gruppo sarebbe sempre stato presente il nome di Salvatore. Inoltre, all’interno dello stesso gruppo di Giuseppe Di Meglio sarebbero sorte delle perplessità su Giosi Ferrandino, accusato da qualcuno di non aver concretizzato subito l’operazione del rientro e di amoreggiare, politicamente parlando, con Iannotta?!
Così, a prescindere da come sia andata, il sindaco alla fine, anche per questioni inerenti all’Ischia Calcio, politicamente, è ancora nelle mani di Pinto.
E Giuseppe Bamby junior resta in “stand-by”, né in opposizione né in maggioranza, rifiutando a ragione di voler stare con chi vuol imporgli un candidato come Mattera, reputato perdente da molti politici! Adesso, cosa avverrà? Possibile che il sindaco non si vendichi di Bernardo come avrebbe sempre detto?
FERRANDINO FA IL BIS? DOPO POCHI ANNI DI AMMINISTRAZIONE, RISORSA MARE AFFOGHEREBBE NEI DEBITI COME MARINA DI CASAMICCIOLA. CHE COINCIDENZA! MENTRE SI DICE CHE LE BANCHE VALUTEREBBERO DI CHIUDERE I RUBINETTI, IL SINDACO PENSA DI METTERE I PONTILI GALLEGGIANTI AD ISCHIA PONTE SENZA FARE UNA GARA MA SOLO METTENDO UN SEMPLICE AVVISO ALL’ALBO PRETORIO!
Risorsa Mare affoga nei debiti? Troppa disorganizzazione. Le banche vaglierebbero di non concedere più finanziamenti facili e, quasi quasi, vorrebbero chiudere i rubinetti a Risorsa Mare! Il bilancio farebbe acqua! Materialmente, come abbiamo già detto, non sarebbero arrivati i soldi delle feste e festicciole che doveva stanziare la Regione. Il gruppo del vice alle salsicciate pensa solo a fare “Jazz”. Intanto, il sindaco, visto che la partecipata marittima avrebbe grossi problemi finanziari, con istanza prot n. 60/5.5. del 9 maggio 2011, ha chiesto al Dirigente dell’Ufficio Demanio:
“il rilascio della concessione demaniale marittima dello Specchio acqueo di complessivi mq. 6.492100 per l’installazione temporanea di pontili galleggianti modulari in testata al pontile sito a Nord del Piazzale Aragonese nella Frazione Ischia Ponte per favorire la promozione e lo sviluppo delle peculiarità Turistiche”. La procedura adottata potrebbe apparire non regolare. Le norme prevedono l’ indizione di una gara pubblica e vietano al comune di poter esercitare attività imprenditoriali in concorrenza con i privati. E se le Fiamme Gialle incominciassero a guardare i conti del comune e si accorgessero che, secondo quanto si dice, per queste attività il comune non pagherebbe neppure le tasse? Sarà vero? Del resto, si è visto come l’amministrazione gestisce la cosa pubblica (vedi Risorsa mare dove il fatturato andrebbe sempre peggio)!
Tempo fa l’ente fu denunciato da una cooperativa “mandraiola” (quella vicina all’assessore alla Montagna?) e perdette innanzi al TAR per aver affidato senza una gara gli spazi acquei a Risorsa mare??? Se la memoria non inganna il GATTO, il comune ebbe una sonora batosta economica. L’idea di affidare gli spazi acquei senza una gara nel 2008 fu dell’allora presidente di Risorsa Mare, oggi assessore “pallonaro”. Cos’è? Il sindaco oggi nel 2011 ripete gli stessi errori del suo alter ego?
DALLA MAGGIORANZA QUALCUNO DÀ AL GATTO UN MESSAGGIO SIBILLINO PER IL SINDACO: “BASTA CORTEGGIARE QUELLI DEL PDL! ALTRIMENTI CI ARRABBIAMO”
Il sindaco pensa a pescare nuovi adepti nella minoranza mentre i suoi storcono il naso! Così qualcuno della maggioranza ci dichiara: “Giosi Ferrandino, elettoralmente parlando, inizia ad avere il grasso al cuore. Il consiglio che gli diamo per il suo bene è che dovrebbe darsi una calmata. Ci siamo accorti che non solo tiene Iannotta in freddo ma, politicamente parlando, starebbe corteggiando pure Paolo Ferrandino e Giovanni Sorrentino. Adesso sta veramente esagerando. Se non si dà una calmata, qualcuno potrebbe innervosirsi e se ci ricompattiamo, potremmo pensare di scegliere un candidato sindaco che sia alternativo a Ferrandino!”.
Sindaco avvisato, sindaco mezzo salvato?!
LA SEDUTA DI GIUNTA DI MARTEDÌ 10 MAGGIO. SI PARLA DI PROGRAMMAZIONE TURISTICA E RICHIESTE DI FINANZIAMENTI. “BOCCA” COSA FA? È ASSENTE. IL GIORNO PRECEDENTE VI ERANO STATE DELLE PRESUNTE SCARAMUCCE FRA PIERINO E IOVENE, IL PEPERINO CHE NON VOLEVA FIRMARE ALCUNE DELIBERE?!
La seduta di giunta si è svolta martedì 10 maggio alle 13.30 al comune. Erano quasi tutti presenti, ad eccezione del vicesindaco alle salsicciate. Assente ingiustificato. Perché? L’argomento principale riguardava la delega di Bocca. Era la programmazione turistica e la richiesta di finanziamenti per alcune manifestazioni come il Jazz, tanto caro a Pierino. Al posto di Bocca si sarebbe presentato in giunta proprio Pierino D’Ambra, il quale, il giorno prima, avrebbe avuto nella segreteria del sindaco un piccolo alterco con Enrico Iovene. Quest’ultimo pare che non volesse firmare alcune delibere inerenti alla programmazione turistica, però il giorno seguente, dopo un incontro serale fra i due e Scannapieco, si sarebbe risolto tutto ed Enrico ha firmato le delibere del gruppo del vice alle salsicciate. A riguardo sono girate varie voci: qualcuno ha supposto che Enrico non avesse trovato la firma di Bocca sulle delibere e avesse esclamato: “Quelli di Fratellanza e Lavoro non firmano, allora perché devo firmare io?”. Secondo altri, Enrico il peperino voleva fare il prezioso con Pierino. (Infatti l’assessore “peperino”aveva già fatto casino pure contro la delibera per il costoso sito fantasma affidato a Sepe, che lo scorso anno, contro l’amico Enzino il gelataio, fece un video inerente al Palazzo dell’Orologio con una storia piena di frottole). Invece, secondo altre supposizioni, pare che in una delibera, per un mero errore materiale, facendo il cosiddetto copia incolla da una delibera similare, era venuto fuori che a occuparsi di alcuni eventi dovesse essere Risorsa Mare. Forse Enrico, che è pure revisore dei conti nella partecipata marittima, avrà storto il naso pensando che i conti devono quadrare e le responsabilità sono sue e non del gruppo del vice. A quanto pare, i soldi per le manifestazioni degli scorsi anni ancora debbono arrivare dalla Regione e il gruppo del vice scialacquerebbe per le feste a tutta forza…
Tornando alla seduta di giunta, sarebbe stata approvata pure una delibera inerente alle tariffe applicate ai residenti sulle aree demaniali del porto…
DIES IRAE! PETTIROSSO SU TUTTE LE FURIE! SI SCATENA CONTRO DE SIANO. INTANTO LUIGI MATTERA PERDE QUOTA ED È SUL PUNTO DI ESSERE SCARICATO DA MIMÌ?
Dopo l’annuncio di Iannotta che abbandonava il Pdl per costituire “Progetto Ischia”, Pettirosso si sarebbe scatenato contro De Siano, gli avrebbe telefonato facendolo una “mappina” per non averlo avvisato. Mentre De Siano faceva lo gnorri, l’intrepido avvocato covava vendetta politica! Ormai è chiaro che pure Sandrino ha scaricato Luigi Mattera, che vede sfumare la possibilità di vincere, anzi addirittura di candidarsi. Infatti, negli ambienti della maggioranza diventano sempre più insistenti le voci di presunti accordi fra Sandrino e il sindaco. Mentre il furente Pettirosso, che avrebbe contatti con Pinto e Bocca, sarebbe su tutte le furie e preparerebbe missili di carta, siluri mediatici. Infatti i sospetti su alcune frottole mediatiche sarebbero ricaduti sul povero Pettirosso. Anche l’ultima balla che circola di contatti fra De Siano e il Pio President perché si candidi sindaco del centrodestra sarebbe una sua illazione. Il Pettirosso furioso negherebbe l’addebito però i sospetti si acuiscono su di lui proprio negli ambienti della maggioranza! A farli rinfocolare sono pure le frottole su Bernardo, che, per adesso, non andrà con il centrodestra, salvo imprevisti!!! Pettirosso, sei un terremoto!
GOSSIP ALL’ARSENICO SULLA FESTA DI SANT’ANNA. IL SINDACO, DOPO CHE LA REGIONE HA CONCESSO UN FINANZIAMENTO DI 200MILA EURO, STAREBBE VALUTANDO DI RITIRARE LA DELIBERA CHE NE AFFIDA L’ORGANIZZAZIONE AD UNA SOCIETÀ VINCITRICE DI UN BANDO. SARÀ VERO?
Mesi fa l’amministrazione pensava di non aver soldi per organizzare la festa di S.Anna così attuò un bando per la gestione della festa. Dopo che l’anno scorso si sarebbero avute una serie di incomprensioni per i conti portati dal direttore artistico a Risorsa Mare, l’amministrazione aveva deciso che il comune, le cui casse sarebbero profondo rosso, non doveva sborsare più di 10 mila euro. Da marzo è notorio che la Regione Campania ha previsto nella finanziaria 200mila euro per la Festa così il sindaco starebbe valutando di annullare la delibera che ne affidava la gestione alla società vincitrice del bando (che sarebbe quella dei fratelli che organizzano l’Expò). Prima, quando non c’erano i soldi e Bocca dichiarava che la festa non si poteva fare, voleva rifilarne l’organizzazione agli altri, adesso che i soldi sono stati previsti nella finanziaria della Regione vorrebbe pensarci lui. Se questa storia fosse vera, sai che fregatura per alcuni dei soliti noti che avrebbero organizzato la festa lo scorso anno e quest’anno si sarebbero già messi all’opera per conto dei famosi fratelli dell’Expò? “Poverini”! Quei soliti noti potrebbero finire con un pugno di mosche e a doversi mangiare le mani a morsi dalla rabbia!!! Ormai tutti sanno che con Giosi Ferrandino si perde solo. È vero? Chiediamolo pure al Presidente dell’Ischia.
ULTIM’ORA. BANDO DELLE TERME: ANCORA NULLA DI FATTO DA LUNEDÌ 9 MAGGIO
Sono due le aziende che si contendono la gestione per le terme comunali. Procedono le grandi manovre nell’amministrazione delle banane. Il sindaco temporeggia per non meglio precisati motivi. Forse il nodo si scioglierà a metà settimana…
(Lunedì 16 maggio 2011)