Il Sindaco Ferrandino con la proposta di delibera, prot. 132 del 16 giugno 2010, intende stanziare 197.265,20 euro per l’affidamento del servizio di manutenzione ordinaria. Nello specifico si tratta di manutenzione e conduzione degli impianti di: condizionamento dell’aria, riscaldamento, idrico-sanitario, elettrico ed elettromeccanico di tutti gli immobili di proprietà comunale. Nonchè degli impianti idraulici, delle fontane comunali e degli impianti d’irrigazione dei giardini pubblici, oltre alla manutenzione ordinaria delle strade e degli immobili comunali. Questo il testo della proposta di deliberazione di consiglio comunale. L’Amministrazione Comunale capeggiata da Giosi si appresta a varare un’altra prebenda al capitato di turno, mentre il rimedio più semplice, per soccombere alla carenza di manutenzione pubblica, sarebbe quello di affidare i servizi ad Ischia Ambiente. La partecipata già si occupa del cimitero, del verde pubblico, delle pinete e anche dell’irrigazione dei famosi giardinetti, almeno fino a quando, ed è già tardi, non si deciderà il destino delle partecipate. Esternalizzare i servizi è una iniziativa condivisibile, se adottata nella direzione di trasferirli alla società comunale che già si occupa degli stessi. Perché fare una delibera per dare in appalto al raccomandato di turno l’affidamento? Ancora una volta, il sindaco opera per gli interessi di pochi, abbandonando ad un destino sempre più crudele il paese. E’ tempo di porre fine ai giochetti di potere. Il cittadino non è più tutelato. Il territorio abbandonato è in pieno degrado. Fino a quando i consiglieri di maggioranza sosterranno il sindaco in questa politica distruttiva? Non si intravede futuro per la comunità. Il paese è fermo. L’economia langue. Giosi conosce queste problematiche? E che fa per porvi rimedio? Ad oggi, niente! Il sindaco ha solo curato il suo orticello, incurante delle problematiche che affliggono la collettività. C’è l’immediata urgenza di invertire la rotta e mandare a casa il peggiore sindaco della storia di Ischia. A Giosi Ferrandino importa poco se nel comune che governa ci sono molte famiglie che non riescono a mettere il piatto a tavola. Non si curante che molte attività commerciali, a fine anno, rischiano di chiude i battenti. Poco importa se l’acqua alta nel porto, continua ad allagare la rive droite, con pesanti ripercussioni sui ristoratori. Il primo cittadino è preso da altri problemi, più importanti, come elargire contributi, sotto forma di affidamento di servizi. Il Pdl, è pronto a ritornare sulla scena politica da protagonista. Giovanni Sorrentino, Paolo Ferrandino, Sandro Iannotta, Gennaro Scotti, il sottoscritto e a breve altri amici, sono pronti per riqualificare il paese e dare respiro a tutti i cittadini. E’ iniziato il conto alla rovescia.
Luigi Mattera