comunicato -stampa
Non è la prima volta che la Regione attraverso i suoi Assessori ai Trasporti ( Cascetta ieri e Vetrella oggi) dà assicurazione di sensibili novità nel campo marittimo, vendendo fumo piuttosto che indicare scelte strutturali per risolvere la grave crisi che attanaglia il settore sia in termini di diritti negati, sia in termini infrastrutturali. E non è la prima volta che l’Autmare denuncia i famigerati accordi di sottomissione del 2002 che sopravvivono nel tempo nonostante le prescrizioni di legge per le assegnazione delle linee con gare di carattere europee; il monopolio commerciale in atto, così come la spartizione delle aree portuali; la sottoutilizzazione della Caremar che, nonostante sia oggi al 100% regionale, viene portare a lenta morte da una dirigenza sicuramente inidonea al compito che le compete; la mancanza di una politica di ampio respiro sociale nella definizione del Piano tariffario ( di cui pende procedimento davanti al TAR) e del Piano Orario dei servizi minimi che manca di un segno politico a monte se si pensa che viene ancora una volta a negare la centralità di Pozzuoli con opportune corse veloci che potessero garantire diritti e mobilità turistica interflegea; …. E potrei continuare ricordando che il diritto/dovere di partecipazione delle associazioni alla elaborazione della proposta istituzionale viene negato al Tavolo della Consulta Regionale per la Mobilità evidentemente per un Regolamento interno, mai discusso nel seno dell’dichiara assise, che nega finanche il rilascio degli atti all’odg e che, pertanto tutta la loro “ attività istituzionale “ è legata alla sensibilità dei Presidenti della IV Commissione ( di ieri e di oggi) e/o di qualche Consigliere regionale, come è avvenuto nel passato; che la concorrenza non la si può ottenere neanche sui residuali se i criteri per la valutazione delle istanze continuano ad essere quelli indicati dall’art. 5 del Regolamento per il rilascio dei servizi residuali ( di cui alla Deliberazione di GR n. 241 del 2003) che di fatto è a favore di chi già è presente sulla linea.
Alle chiacchiere di routine l’Autmare chiede fatti! Ed i fatti sono nella ricerca di un equilibrio democratico tra i diritti dei consumatori e l’istituzione regionale; nella definizione delle tariffe minime per i residenti ed i lavoratori pendolari, nella realizzazione del libero mercato e non nell’allineamento tariffario in alto; nel superamento dell’attuale “ cappa commerciale “ che condiziona lo sviluppo delle politiche isolane, nega l’iniziativa privata ed affoga l’economia di mercato, nega i diritti alla mobilità ed anche al risparmio nei bilanci familiari; nel superamento della mediocrità gestionale di oggi in tutti i settori per dare servizi a terra e a mare che siano tempestivi, compatibili con i tempi e le aspettative delle comunità locali e coi tempi e che siano di sostegno agli indirizzi turistici delle isole; nella rivisitazione del piano tariffario messo in atto dalla GR in termini sociali prima ancora del giudizio della Magistratura Amministrativa; nella rivisitazione dei servizi Caremar ( da conservare al 100% pubblica!!!!!! ) potenziandoli con le corse notturne e con quelle di prima necessità;
Altro che frasi ad effetto ( ispettori, regolamenti di banchina… ) che addormentano chi già dorme!.
Andiamo al sodo: il 30 settembre che succederà? Nuova proroga dei servizi a chi ci tratta spesso “ a pesci in faccia” ? rivoluzioneremo l’intero settore trasporti regionali che sopravvive al passato evitando scelte di comodo che a livelli più alti, quello nazionale, ha visto un Amministratore Delegato sopravvivere a qualunque indirizzo politico mentre la barca della Tirrenia affondava nei debiti che egli stesso aveva procurato con un’insana gestione aziendale? l’Assessore Vetrella avrà la forza per far valere la volontà espressa dalla GR nel suo atto deliberativo 183/2011 a favore dei residenti e dei lavoratori pendolari o soccomberà al ricatto continuo che viene dai privati? …Staremo a vedere e con molta attenzione, a partire dalla riunione di domani giovedì 28 che l’Assessore Vetrella avrà con i Sindaci del Golfo di Napoli.
Nicola Lamonica
Forio 27 luglio ’11 -Trasporti marittimi nel Golfo di Napoli