Ischia – L’estate dei veleni politici e degli sprechi. Il sindaco di Ischia, mentre nella settimana scorsa si divertiva sullo yacht con le gite fra Amalfi, Capri e Ponza, trovava anche il tempo per tessere intricate trame politiche. Si sa che vuol far cadere il sindaco D’Ambrosio, perché non l’obbedirebbe come vuole, così si diverte a fare le pulci al bilancio di Casamicciola. Avendo amministrato lì come sindaco, ne conoscerà di pastrocchi?! E durante la gita a Ponza di venerdì scorso avrebbe informato il consigliere Cioffi di tutte le magagne inerenti al bilancio del comune termale. Cioffi, nella seduta consiliare svoltasi a Casamicciola sabato 6 agosto, avrebbe usato tali informazioni esasperando il revisore dei conti Iodice. Visto che Giosi Ferrandino gestisce la delega al bilancio nel comune di Ischia, non farebbe meglio a pensare a tutte quelle voragini debitorie che si sono create in questi ultimi 4 anni? Infatti i revisori dei conti hanno segnalato che vi è uno squilibrio della cosiddetta parte corrente del bilancio. Le entrate correnti sono inferiori alle spese correnti. La spesa corrente è finanziata per circa 1milione e 700mila euro da entrate straordinarie ed eccezionali (oneri di urbanizzazione, recupero evasione e multe selvagge). Il rischio è la creazione di una spesa consolidata negli anni a cui non corrispondono entrate altrettanto stabili, ma eccezionali e non ricorrenti!!!

In pratica, si spende e si spande e alla fine il sindaco che fa? Salassa i cittadini con l’aumento della bolletta della corrente elettrica.

Passando ad altro, si dice che nell’amministrazione delle banane vi sia il caos totale e si litighi per tutto. Sabato scorso il sindaco sarebbe giunto in ritardo all’inaugurazione dell’Expò facendo infuriare un vice. Sarà vero?!

ISCHIA AMBIENTE? UNA MACCHINA MANGIA SOLDI DEI CONTRIBUENTI. LA SOCIETÀ MONNEZZARA DURANTE LA GESTIONE “FERRANDINIANA” HA VISTO AUMENTARE IL DEBITO VERTIGINOSAMENTE. ED ORA? ESIGE ALTRI 484MILA EURO!?

Costa al comune di Ischia oltre 7milioni di euro all’anno. Dopo l’aumento dell’accisa della corrente elettrica (solo per le famiglie e non per le aziende come gli alberghi di famiglia. Astuto il sindaco!!!) proprio per finanziare le spese monnezzare, sbuca fuori un’altra presunta Ferrandinata. Altro “GRASSO”  che dovrebbe colare su Ischiambiente. E adesso dove si troveranno i soldi con il bilancio di previsione già approvato? Si farà una variazione di bilancio???

Nel palazzo dei veleni si vocifera di una proposta di determina del dirigente dell’area tecnica per la gestione del ciclo dei rifiuti inerente alla liquidazione alla società Ischia Ambiente S.p.A. per maggiori costi sostenuti. Si tratterrebbe della liquidazione di un’amara fattura che sarebbe stata esibita all’ente verso la metà di luglio di quest’anno. Indovinate l’importo? Circa 484mila euro. Meno male che il sindaco all’inizio della settimana scorsa era partito! Altrimenti quest’ altra mazzata, per le casse comunali, sarebbe stata già approvata. E quando i vai e vieni delle gite finiranno? Approverà subito la ferrandinata?! Del resto, quando non c’è, è meglio e, se la prossima volta che parte si portasse pure Pinto sullo yacht con lui e non tornassero più, sarebbe ancora meglio. C’è da dire pure che Ischiambiente avrebbe presentato la fattura annoverando una serie di motivazioni. Tale fattura sarebbe stata presentata in modo generico. Ed i costi? Sono stati verificati e certificati???  Fra le motivazioni della richiesta dei 484mila mila euro fatta al comune da parte di Ischiambiente si dice che vi sia – oltre all’adeguamento delle aliquote contributive sul costo del personale – pure  la definizione di annosi contenziosi pregressi, ossia le cause di lavoro perse per le promozioni dei colonnelli e dei generali vari?!

Ad Ischiambiente sembra proprio che si spende e si spande. In qualche modo si deve pur trovare come pagare lo stipendio dei consulenti raccomandanti che vincono i concorsi per la gioia di un Sant’Antonio e di un San “Gino”, che (per grazia ricevuta da un sindaco?!) avrebbero sparato a zero su San Bernardo! Che traditori?!

C’è anche da dire che ad Ischiambiente molti vorrebbero comandare e, a pulire le strade, sarebbero rimasti in pochi. Tant’è che in aperta stagione turistica sarebbero giunte al comune varie segnalazioni di zone completamente abbandonate! Vedi il parcheggio di Fondobosso (da poco “ripulito” e pure superficialmente) e tutta la sentieristica (via Pignatiello ecc…) una volta percorsa dai turisti…

GIANLUCA SCATENATO COME UN LUPO A SOTTRARRE VOTI AI COLLEGHI. AVREBBE GIÀ SACCHEGGIATO I VOTI DI ENZINO FRA I DIPENDENTI MONNEZZARI. COMPLICE UN CIRO CHE LO AIUTEREBBE A FAR  SPOSTARE I TURNI POCO GRADITI AI DIPENDENTI!?

Gianluca ed Enzino, a livello politico, pronti a contendersi il ruolo del prediletto del sindaco o meglio dello scendiletto??? (Eppure Enzino non va nemmeno a Ponza pe’ rutunne con il sindaco. Non ama divertirsi. È all’antica, tutto casa e chiesa…). Entrambi i giovani piddini sono in eterna contesa per i voti. E, alle prossime comunali il prode Gianluca farà il pieno di voti. Come? Saccheggiando il pacchetto voti di Enzino ad Ischiambiente. Enzino, nonostante nomini tutti nella partecipata monezzara, dal presidente (che si sta dimostrando incapace di gestire la società) al revisore, in sostanza dorme perché “Gianlupo” avrebbe fatto spostare le turnazioni di alcuni dipendenti elettori di Enzino che adesso avrebbero rinnegato il gelataio. L’insaziabile Gianluca avrebbe tentato pure il colpaccio con alcuni elettori di Bernardo interessandosi perfino di un accatastamento! E chissà se è vero che il sindaco ha promesso, in caso di vittoria alle prossime comunali, la poltrona di Presidente del consiglio comunale ad Enzino che adesso prende un mare di ceffoni dal sindaco… Una promessa fatta diversi mesi fa, forse in prospettiva di una sua candidatura a sindaco dopo che Giosi abdicherà per andare a Roma. Ammesso ci arrivi mai a quello scranno e ammesso vinca le prossime comunali….

L’AMMINISTRAZIONE ISCHITANA DI CENTROSINISTRA SEMBRA LA GESTAPO??? I LAVORATORI DELL’EAV INTERROMPONO IL SERVIZIO PER SCIOPERARE PERCHÉ I MEZZI NON VENGONO REVISIONATI E “IL TOTONNO FURIOSO” DENUNCIA L’ INTERRUZIONE DI PUBBLICO SERVIZIO ALLE FORZE DELL’ORDINE CHE METTONO SOTTO INCHIESTA GLI AUTISTI CHE AVEVANO SCIOPERATO

All’inizio della settimana scorsa, quando il sindaco era partito per una gita con gli appassionati amici di politica da piazzetta, è successo lo scatafascio Eav. Il comune è rimasto – ufficialmente nelle mani di Barile il vicesindaco facente funzione (che, a detta dei suoi colleghi, avrebbe comandato ben poco?!)- di fatto nelle mani di Pinto quello che per il potere ha tradito l’amico Bernardo… Così la sommossa  degli autisti dell’Eav è stata sedata dall’Antonio furioso. Notoriamente è solo l’assessore ai trasporti marittimi adesso apprendiamo che, di fatto, gestisce pure la delega al trasporto terrestre. Ma i piddini dormono? Enzì, scetati! L’assessore Pinto, visto lo sciopero degli autisti, non ha esitato a rivolgersi alle Forze dell’Ordine. Così molti dipendenti sono stati segnalati alla polizia! Bella quest’amministrazione di centrosinistra che, invece di solidarizzare con i lavoratori spara a zero su di loro!

In generale, possiamo affermare che l’Eav bus è allo sfascio per la mala politica regionale e, come oggi, nonostante la ricapitalizzazione della società bus, sono in difficoltà i lavoratori di detta società, domani lo saranno anche quelli del comune di Ischia e delle partecipate ischitane. L’assessore Totonno e il sindaco sembrano dei pessimi amministratori, in perfetta linea con quelli che si sono succeduti a livello regionale. E, magari, domani niet stipendio pure ai dipendenti comunali e a quelli delle partecipate proprio per la presunta mala-amministrazione dei vertici politici che oggi comandano ad Ischia?!

I CONTI NON TORNANO!?

Se il comune per finanziare Ischiambiente ha raddoppiato l’ addizionale comunale sul consumo di energia elettrica e per gli anni 2009-2010 ha intascato 383.760mila euro, perché nel bilancio di previsione sono appostati solo 525mila euro? 383.760mila euro moltiplicato per due è uguale a 767.52 mila euro…

La somma  che il comune dovrebbe versare ad Ischiambiente, proprio secondo la delibera di giunta che ha raddoppiato l’imposta, dovrebbe essere maggiorata di 383.760 e non di 170.493,82 mila euro?!

E’ il solito escamotage  utilizzato dal sindaco Ferrandino?! La legge infatti non consente di far pagare ai cittadini la tassa per la spazzatura per un importo superiore al costo. Se fosse stato iscritto l’intero importo in bilancio la delibera sarebbe stata nulla. Allora, ecco come fare: si iscrive in bilancio un importo inferiore. Dopo, magari con una bella variazione di bilancio, il maggiore incasso lo si spende, non come dice la legge per il ciclo dei rifiuti, ma per finanziare le delibere sprecone per le feste del gruppo vice alle salsicciate e garantire lo stipendio con le indennità anche a quel personale esterno-politicizzato e sfaticato??? E, per la gioia della casta, tutti i pappagalli di Totonno cosa fanno??? Stanno tutti imbavagliati?!

L’ISCHIA CALCIO E I PRESUNTI PIANI DIABOLICI DI UN ASSESSORE PALLONARO E DI UN SINDACO: SI DICE CHE AVREBBERO PIANIFICATO DI FAR RAGGIUNGERE PRIMA LE VETTE ALLA SOCIETÀ E, DOPO LE PROSSIME COMUNALI, SPEDIRLA ALL’INFERNO!? SARÀ VERO?!

Le prese in giro? Non le farebbe Crisano. Piuttosto le farebbero altri. Qualcuno pare che avesse preso il presidente dimissionario De Vivo per un pollo da spennare tanto da esasperarlo fino a farlo dimettere!? Cari tifosi, attenti a quei due! Chi? Il pallonaro e il sindaco?! Penserebbero solo ai voti. Si dice che mirino a portare l’Ischia Calcio in paradiso prima delle elezioni comunali e dopo, secondo l’assessore “pallonaro” (?), la società può anche andare all’inferno. Se ciò fosse vero, si spiegherebbe perché il “pallonaro”(?) ispirerebbe silurate (anche di stampa???) contro chi non gli piace nella società (De Vivo da certi personaggi telecomandanti e stipendiati – dal “pallonaro”?- ne avrebbe subite a iosa). Così qualcuno (Chi? il “pallonaro”?) preparerebbe il terreno mediatico alla fine della società??? Sarà vero??? Se così fosse, il sindaco, dopo il giro per il mar Tirreno della settimana scorsa, che va a fare dai calciatori in ritiro a Roccaraso? Per prenderli in giro??? Ma il tempo è galantuomo. Fra qualche anno, sapremo la verità.

MICHELANGELO MESSINA SORVEGLIATO SPECIALE SI PRENDE UNA BELLA RIVINCITA. PER AVERLO MULTATO PER MANIFESTI ABUSIVI SULLA SOPRAELEVATA. IL COMUNE VIENE CONDANNATO DAL GIUDICE DI PACE PERCHÉ LA STRADA NON È COMUNALE MA È PROVINCIALE

Da anni Davide Conte conduce una battaglia contro i manifesti che Michelangelo Messina  piazza nei pressi della sopraelevata per Ischia film Festival. Le sue segnalazioni avrebbero portato a controlli  ed, in alcuni casi, i vigili del comune di Ischia avrebbero multato Messina. Peccato però che la soprelevata è una strada provinciale! A stabilire che il comune non aveva nessuna competenza in zona è stato il giudice di pace proprio a luglio di quest’anno. È lecito chiedersi: Come mai per anni sarebbe stato controllato soprattutto Messina, mentre gli altri che affiggono manifesti abusivi in quella zona non sarebbero stati multati con la stessa solerzia??? E il BOCCA di rosa, che si interessa sempre del comando vigili e ha fatto di tutto per far tornare il vice comandante dei vigili in servizio. che dice di questa vicenda??? Chi era che andava a controllare e faceva le multe? Possibile che al comune non sapevano che la sopraelevata non è di competenza dell’ente, ma è una strada provinciale???

DEL MONOPOLIO DEGLI ALBERGHI? TUTTI NE PARLANO. E DEL PRESUNTO MONOPOLIO DEI CARBURANTI?

Si dice che un operatore del settore dei carburanti della terraferma ha ottenuto il permesso per installare un nuovo distributore di benzina sulla sopraelevata. Adesso si dice che il comune, per non meglio precisati motivi, stia bloccando il tutto. A proposito ma “l’inconcludente” opposizione di Mattera e soci, come al solito, che fa? Dorme? Vi sarebbe un assessore (con un evidente conflitto di interessi?) che spadroneggia nel settore carburanti e quasi nessun politico dice nulla. Anche al sindaco (amico dell’assessore?!) piace il caro benzina? I suoi lacchè parlerebbero solo di certi albergatori? Perché agli ischitani non è consentito pagare di meno la benzina?

(Pubblicato giorno 8 agosto 2011)